Sala delle Lapidi approva deroga su fiscalità richiesta dall’Aluzzo

Sala delle Lapidi approva deroga su fiscalità richiesta dall’Aluzzo

PALERMO – La consigliera comunale Federica Aluzzo si schiera con i cittadini e contro il governo che li mette in ginocchio, pretendendo tasse sempre più ingenti, ma senza garantire i servizi che gli spettano.

Pubblica istruzione, settori sociale e socio-sanitario e sicurezza locale passano in secondo piano a favore di servizi secondari e dell’acquisto di armi di guerra in nome della lotta al terrorismo.

“Il Governo nazionale – dichiara Federica Aluzzo, sostenuta dal sindaco Orlando in qualità di presidente dell’Anci – in continuità con la linea iniziata dal governo Monti, sta massacrando i Comuni italiani, tagliando trasferimenti e costringendoli a compensare con una crescente fiscalità locale operando una reale mortificazione delle autonomie locali”

È proprio per questo motivo che la Sala delle Lapidi approva l’Ordine del giorno della consigliera Aluzzo, che prevede che “qualora il governo italiano non dovesse ottenere una deroga al patto di stabilità che contempli il punto su citato in sede europea, i sindaci chiedano che gli importi richiesti dallo stato centrale con le tasse vengano sostituiti da analoghi tagli della spesa pubblica improduttiva statale e riduzione degli sprechi, in modo da non vessare ulteriormente i Comuni”.

Impossibile chiudere gli occhi davanti all’impoverimento della Sicilia intera, tra chi perde il lavoro da un giorno all’altro e giovani costretti a emigrare in cerca di possibilità per il proprio futuro è necessario fare qualcosa per migliorare la situazione e restituire ai Comuni e ai loro cittadini la dignità e i diritti che gli spettano.

“Più fondi per i poveri, per i disabili, per le scuole, per la cultura e meno per le guerre; questo è il senso dell’Ordine del Giorno che ho presentato”, così la consigliera spiega il motivo della sua richiesta e chiede a gran voce più umanità da un’UE tutta immersa, ormai, nello sporco business delle guerre.