Rete centri antiviolenza, importanti eventi per l’8 marzo

Rete centri antiviolenza, importanti eventi per l’8 marzo

SIRACUSA – Questo mese contiene un giorno di rilevanza mondiale: l’8 marzo. Dunque sarà un marzo particolarmente intenso per la Rete centri antiviolenza, che produrrà diverse iniziative in vari comuni siracusani.

Si partirà domenica 6 marzo (ore 18) a Cassibile nella parrocchia di padre Arnone, dove avrà luogo l’evento “Essere donna”, organizzato congiuntamente dalle socie dello sportello antiviolenza di Cassibile e dall’associazione “Donna” di Patrizia Casella.

Due giorni dopo a Melilli ci sarà la quinta edizione del premio scuola 8 marzo, un concorso ormai diventato un’amata tradizione per i bambini e per tutto il comune, mentre ad Avola il centro Doride esordirà con uno spettacolo sperimentale al femminile, “L’amore è salvo”, al teatro Garibaldi. Alla fine dello spettacolo verrà poi conferito un premio ad un bambino di seconda elementare della “De Amicis” che lo scorso 25 novembre ha scritto “La carta dei diritti delle donne”.

A Pachino invece lo sportello della Rete terrà un evento formativo ai ragazzi e alle ragazze delle terze classi dell‘Istituto comprensivo S. Pellico: il tema dell’evento sarà lo stereotipo di genere, ovvero quegli stereotipi maschili e femminili che ostacolano il superamento delle discriminazioni sessuali.

Del tutto inedito invece l’evento dell’8 marzo delle volontarie di Siracusa. Laddove, infatti, hanno sempre invitato personalità femminili di rilievo nazionale, quest’anno invece le volontarie della Rete hanno deciso di dedicarlo a se stesse con un work shop intitolato “Noi delle suffragette” condotto dalla presidente Raffaella Mauceri e dalla prof. ssa Angela Adamo, responsabile della biblioteca e salotto letterario del centro.