CATANIA – I truffatori stanno cambiando obbiettivo da puntare e a rischio ci sono anche gli impiegati di banca e delle poste.
L’allerta della polizia arriva anche per loro perché spesso gli anziani stessi da vittime si trasformano in raggiratori: chiedono grosse somme di denaro e mentre il dipendente è impegnato a sbrigare la loro pratica cercano di rubare i soldi in cassa.
Occhi aperti, dunque, quando allo sportello si avvicina un vecchietto che richiede quantitativi di denaro sostanziosi insospettitevi subito: la truffa è dietro l’angolo. E’ in questi casi che bisogna perdere un minuto in più per parlare col cliente cercando di capire bene cosa si nasconda dietro quella richiesta ma soprattutto bisogna avvertire subito la polizia.
E così il circuito dei raggiri non si ferma. Fra dipendenti e anziani ce n’è per tutti i gusti.
Non ultimo ad Acireale gira un uomo di quarant’anni che sta mettendo a segno diversi colpi utilizzando la classica tecnica del debito di un parente da saldare e diversi anziani hanno abboccato all’amo consegnando somme di denaro allo sconosciuto.
