Dopo lo stop si torna alla carica con l’Etna Valley, entro quest’anno il primo investimento da 55 milioni

Dopo lo stop si torna alla carica con l’Etna Valley, entro quest’anno il primo investimento da 55 milioni

CATANIA – La prima trance di soldi verrà spesa quest’anno, sono 55 milioni e così fra pochi mesi si darà inizio ai lavori per la realizzazione del modulo M9 a Catania.

Sarà proprio qui che verranno lavorate fette di silicio da otto pollici. La conferma è arrivata dalla StMicroelectronics dopo la delibera a fine gennaio dell’investimento da 270 milioni di dollari.

I lavori per la realizzazione del modulo M9 inizieranno quest’anno e l’altra porzione del badget prevista verrà dilazionata nei prossimi due-tre anni, come anticipato dal quotidiano La Sicilia.

Il sito di Pantano d’Arci, in questo modo, non dovrebbe subire battute di arresto occupazionali, assorbendo la dismissione del modulo dove adesso di lavora su fette da sei pollici.

L’Etna Valley, dunque, dovrebbe diventare un modello di sviluppo per il territorio e proprio l’M9 dovrebbe, almeno per i prossimi 10 anni, proteggere da eventuali ridimensionamenti. Ed proprio da questo investimento che potrebbe partire il rilancio tecnologico della città.