Accademia di Belle Arti, presentata la mostra “Agata Anima Mundi”

Accademia di Belle Arti, presentata la mostra “Agata Anima Mundi”

CATANIA- Agata, Anima Mundi è una manifestazione che nasce e vive per promuovere lo spirito cristiano della fratellanza e della solidarietà sostenendo l’impegno e la costanza di ogni singolo membro della cattedra di Storia del Costume da me diretta”.

 Liliana Nigro curatrice ed ideatrice dell’esposizione, descrive così Agata, Anima Mundi la XIV mostra di costumi ed abiti teatrali dedicati alla nostra Patrona Agata, che sarà inaugurata martedì 2 febbraio, ore 21.00, sempre nei locali del Museo Diocesano e visitabile fino a giorno 6.

La mostra quest’anno è dedicata all’artista e scenografa, prematuramente scomparsa, Rosalba Leonardi Indaco.

 

Ogni anno con devozione, passione e immutata dedizione allievi, assistenti ed esperti in comunicazione lavorano senza sosta per mesi realizzando una mostra ogni anno diversa ed irripetibile”.

Con queste parole Virgilio Piccari, dall’imponente pinacoteca del Museo Diocesano, annuncia alla stampa e alla città la XIV mostra di costumi ed abiti teatrali dedicati alla nostra Patrona Agata, che sarà inaugurata martedì 2 febbraio, ore 21.00, sempre nei locali del Museo Diocesano e visitabile fino a giorno 6.

Hanno animato la conferenza stampa, coordinata dalla giornalista Elisa Guccione, Virgilio Piccari, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania, Graziella Priulla, ordinaria Università di Catania, Daniele Lo Porto, segretario provinciale Assostampa, sindacato unitario dei giornalisti italiani, Santi Consoli, presidente regionale Fita, Federazione Italiana Teatro Amatoriale, e Salvo La Rosa, giornalista e presentatore tv.

mostra agata

Presenti all’incontro, patrocinato dal Comune di Catania e dall’Assostampa, anche i presidenti delle associazioni Lions Stesicoro Centrum, Acitrezza Verga, Adrano – Bronte – Biancavilla, Randazzo, Misterbianco, Trecastagni e Ordine Costantiniano Nemagnico dei Cavalieri di Rito Orientale i quali hanno aderito al progetto sostenendo la manifestazione con una borsa di studio, che verrà assegnata il giorno dell’inaugurazione alle tre creazioni più meritevoli e consegnata il tredici febbraio, al palazzo della Cultura, durante la manifestazione “Amori di Cristallo”.

Ho accettato subito con gioia l’invito della professoressa Nigro d’inaugurare non una semplice mostra ma una vera e propria kermesse di moda e spettacolo – spiega Salvo La Rosa, che dal tre al cinque febbraio condurrà su Video Mediterraneo la diretta della festa di Sant’Agata – perché eventi come questi rendono più bella e attraente la nostra città anche per chi ci guarda da fuori e l’impegno degli studenti nel realizzare gli abiti ispirati alla vita della nostra Patrona diventa preghiera e amore da diffondere verso il prossimo”.

Efficace e diretto l’intervento della professoressa Graziella Priulla che ha ricordato le tante donne che come Agata vengono maltrattate e umiliate dal maschio prevaricatore: “Sono passati molti secoli dal martirio di Sant’Agata ma allora come oggi troppe donne vengono uccise e violentate senza alcuna giustificazione. Se la intervistassimo, come accadeva in un programma degli anni novanta in cui molti giornalisti si inventavano delle intervisti impossibili con personaggi storici, penso che vedremmo Agata troppo arrabbiata e addolorata per tutto quello che vivono quotidianamente le donne”.

Semplice e diretto Daniele Lo Porto: “Da anni l’Assostampa sostiene l’iniziativa di Liliana Nigro, perché crede nella forza delle sue idee e nella loro coraggiosa realizzazione, dimostrando che Agata Anima Mundi non è una semplice sfilata di moda, ma un progetto valido diventato un immancabile appuntamento per i catanesi”.

Come ribadito più volte dalla giornalista Elisa Guccione, Sant’Agata è fede, tradizione, ma anche cultura, infatti per la prima volta la storia della nostra Santuzza diventa un musical: “Agata, Amor Omina Vincit”.

La compagnia Artesia – racconta Santi Consoli, che nella messa in scena interpreterà il padre di Agata- dopo due anni di studi dal quattro al sei febbraio al Teatro Ambasciatori darà vita a qualcosa di veramente unico, perché dalla prima all’ultima battuta sarà un crescendo d’emozioni sapientemente gestiti da un ottimo cast di attori”.

Nei giorni dedicati alla mostra sarà possibile poter acquistare il calendario artistico dedicato a Sant’Agata del fotografo Giuseppe Lo Presti, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.