Niscemi, finto mago: “Datemi sesso, soldi e vi guarirò”

Niscemi, finto mago: “Datemi sesso, soldi e vi guarirò”

NISCEMI – Le aveva convinte a tal punto da essere riuscito ad abusare di loro, anche sessualmente.

È una storia incredibile, l’ennesima, dove plagio, superstizione e ignoranza si intrecciano miseramente.

Teatro della vicenda Niscemi. Protagonisti: un uomo, il finto mago, due donne, madre e figlia 17 enne. Ecco cos’è accaduto. Le due donne, convinte di doversi liberare di chissà quali oscure forze maligne, si erano rivolte ad un 52enne del posto che, fingendosi mago, le aveva prima adescate e poi, approfittando della loro ingenuità, convinte che se non avessero seguito alla lettera i suoi riti magici, sarebbero morte entro pochi giorni.

I “riti” comprendevano anche prestazioni sessuali e il versamento di 8 mila euro. Non contento, l’uomo avrebbe convinto i genitori della ragazza ad avviare le pratiche di divorzio, altrimenti la loro figlia sarebbe morta.

La storia da incubo, iniziata a gennaio, è andata avanti per oltre 8 mesi, fino a quando il finto guaritore era persino riuscito a scalzare il marito della donna dal ruolo di capofamiglia e a “garantirsi” rapporti sessuali, non solo con la madre, ma anche con la figlia minorenne.

L’assurdo menage è finito solo dopo che il vero capofamiglia, sfinito dalla realtà surreale che stava vivendo, si è rivolto ai carabinieri che hanno arrestato il truffatore con l’accusa di violenza sessuale, truffa ed estorsione.

Scattate le indagini, gli inquirenti hanno provveduto al sequestro di alcuni  “attrezzi del mestiere” quali croci in legno, trovate sotterrate nel giardino di casa delle due donne, la foto di una di loro e una “polverina magica” usata per impressionare le vittime. Dopo il provvedimento emesso dal gip del tribunale di Gela, all’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari.