Ordine degli architetti, presidente Scannella: “Segnali di ripresa, procedure più snelle e semplici”

Ordine degli architetti, presidente Scannella: “Segnali di ripresa, procedure più snelle e semplici”

CATANIA – Il mercato immobiliare giocherà tanto anche nel 2016 nell’ambito delle professioni tecniche e per quanto riguarda l’ordine degli architetti, il presidente Giuseppe Scannella ha riscontrato segnali di ripresa: «Nell’ultimo anno abbiamo invertito la rotta, soprattutto in tema di appalti pubblici. Vogliamo introdurci in procedure più snelle e semplici, sostenuti anche dalla speranza di riqualificare le nostre città. Un’altra novità, attualmente in discussione alla Camera, è lo statuto del lavoro autonomo, che rimanderebbe i dissidi al Tribunale del Lavoro grazie a percorsi più veloci».

Non mancano però contraddizioni: da un lato la riduzione dei compensi per i Ctu è un “vero e proprio regalo a banche e ad assicurazioni”, dall’altro il Ministro della Giustizia ha dato il via, nei giorni scorsi, ad un decreto per la rivalutazione dei compensi del Ctu rispettando i parametri Istat«Nonostante le problematiche di contrasto – evidenzia il presidente Scannella – ci tengo a dire che abbiamo particolare attenzione a questi temi».

Architetti Assemblea (1)

L’assemblea, a cui ha partecipato l’intero consiglio dell’ordine, ha anche avuto un momento di dibattito corale sulla maggiore apertura del mercato immobiliare: «Ci aspettiamo che l’aumento del risparmio delle famiglie, accompagnato al miglioramento della fiducia complessiva e alla riduzione delle tasse, favorirebbe l’investimento immobiliare con modalità diverse da quelle tradizionali: verrà infatti privilegiata la qualità, la rigenerazione e il riuso, di cui gli architetti sono i maggiori fautori. Specializzeremo le nostre attività formative in base alle competenze che il mercato richiederà» ha concluso il presidente dell’ordine.