Catania, ospedale Garibaldi apre le porte alla Marina Militare

Catania, ospedale Garibaldi apre le porte alla Marina Militare

CATANIA – L‘ospedale Garibaldi ha aperto oggi le proprie porte al personale medico e paramedico della Marina Militare.

Alle 10,30 di stamani, infatti, nell’aula Dusmet del presidio ospedaliero di piazza Santa Maria di Gesù, il direttore generale dell‘Arnas Garibaldi Giorgio Santonocito ha accolto il capo del corpo sanitario della Marina Enrico Mascia, suggellando così un accordo che vedrà medici e infermieri della Marina addestrarsi e formarsi all’interno dell’unità operativa di chirurgia generale e del dipartimento di emergenza-urgenza dell’ospedale.

Un’ulteriore conferma per l’Arnas Garibaldi che, ormai da anni, detiene il maggior numero di accessi al pronto soccorso della Sicilia orientale e, riguardo alle discipline chirurgiche, il più grande bacino d’utenza dell’Isola a garanzia di alti standard qualitativi.

A fronte di una costante collaborazione da parte dell’ospedale con le istituzioni, oggi si è anche discusso del contributo della Marina Militare al progetto “Diagnosi in Banchina”, protocollo per la profilassi sanitaria durante gli sbarchi dei migranti.

«Ormai da tempo – commenta Giorgio Santonocito – l’Arnas Garibaldi rappresenta un punto di riferimento per tutto il Mediterraneo: oggi anche operando per la formazione del personale medico della Marina, a sua volta coinvolto nella gestione delle emergenze sbarchi».

All’incontro erano presenti, oltre al direttore dell’Unita operativa di chirurgia generale Luigi PiazzaRiccardo Guarducci, capo del servizio sanitario della Marina Militare, Cesare Fanton, capitano di vascello medico e Alvaro Maria Managò, direttore dell’infermeria di Augusta.