Le opere dell’artista modicano Gieffe in una mostra a Firenze

Le opere dell’artista modicano Gieffe in una mostra a Firenze

MODICA – L’artista modicano Giuseppe Fratantonio, in arte Gieffe, sarà l’unico rappresentante della Sicilia a esporre le proprie opere a Firenze, dal 21 novembre all’11 dicembre 2015.

I paesaggi iblei dell’artista verranno esposti nel prestigioso caffè – ristorante, uno dei locali storici più famosi d’Italia. La mostra, a carattere internazionale, è curata da Jacopo Chiostri e Maria Teresa Prestigiacomo e porta come titolo “Autori alle Giubbe Rosse”. 

L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Firenze e la direzione artistica del maestro Riccardo Ghirelli, metterà assieme opere dell’artista svizzera Carmen Lopez, dell’ungherese Anna Szelenyi, di Elena Bullo, Guido Tonasso, Guido Da Villa, Ornella De Rosa, Claudia Giacomini, Michelangelo Marullo e, appunto, di Giuseppe Fratantonio – Gieffe.

L’artista siciliano, in particolare, sarà presente con una selezione di nuovi lavori realizzati ad acrilico. Nei suoi quadri i colli, le marine, i campi disseminati di carrubi e casolari e incisi dalla bianca geometria dei muri a secco sono giocati su un cromatismo ora espressionista ora metafisico che ne esaltano la luminosità e l’ariosità mediterranea.

opera

Teresa Prestigiacomo ha così parlato dell’artista: “Il modicano Fratantonio ha un background variegato e composito. La sua valenza espressiva si articola affondando le sue radici nel suo amato paesaggio pozzallese e modicano, il suo ispiratore Paul Klee. Il suo paesaggio, pur evocando, a volte, la metafisica o Hopper, risulta originale e non certo vicino a citazioni giacché originale e strettamente legato alla rappresentazione del suo paesaggio che ama osserva cura, culla come un bambino, attraverso il suo risveglio, accarezzandone e cogliendone i colori del mattino dell’alba del tramonto, del meriggi, dell’afa, dell’imbrunire, sempre con eleganza del tratto, con la pulizia delle sue linee nette, semplici ma efficaci nel narrato pittorico della sua amata terra”.

Un’opera dell’artista siciliano resterà in permanenza nelle sale di Giubbe Rosse affinché possa esserne tratta una splendida etichetta di vini toscani.