Sgarbi prosciolto dall’accusa di atti osceni in luogo pubblico: a denunciarlo clienti di un agriturismo di Mazzarrone

Sgarbi prosciolto dall’accusa di atti osceni in luogo pubblico: a denunciarlo clienti di un agriturismo di Mazzarrone

CATANIA – Vittorio Sgarbi è stato prosciolto dall’accusa di atti osceni in luogo pubblico, che avrebbe commesso il 9 settembre 2012, per i quali era stato denunciato ai carabinieri da clienti di un agriturismo di Mazzarrone, nel Catanese.

Il costume, modello boxer, del critico d’arte dopo un bagno in piscina si era ‘allentato’ ed erano visibili le parti intime.

La Procura di Caltagirone, che ha accolto le richieste dei legali di Sgarbi, gli avvocati Giampaolo Cicconi e Giovanni Di Giovanni, aveva chiesto l’archiviazione dell’inchiesta.

Secondo il Pm “l’esibizione è stata momentanea e dovuta alla particolarità del dopo bagno in piscina, cioè ad un fatto indiretto, senza alcun compiacimento morboso”.

Il reato, eventualmente, sarebbe quindi colposo, ma è stato depenalizzato.