Omicidio a Vizzini: domani l’iterrogatorio di garanzia dei due presunti assassini

Omicidio a Vizzini: domani l’iterrogatorio di garanzia dei due presunti assassini

VIZZINI – Contrasti di vicinato e l’ ennesima auto bruciata, quest’ultimo episodio ancora da verificare.

Questi sono gli indizi dai quali si sta cercando di ricostruire quanto avvenuto lo scorso 10 ottobre a Vizzini e di far luce sul delitto del 50enne Giovanni Cutrera, imprenditore e allevatore vizzinese.

Dai primi rilievi l’uomo sarebbe stato vittima di un agguato da parte dei due fratelli Salvatore e Daniele Miraglia Faciano, 54 e 42 anni, allevatori anch’essi, originari di Tortorici (ME), con i quali Giovanni Cutrera pare avesse avuto diversi litigi per questioni di vicinato.

 MIRAGLIA FACIANO GIUSEPPE 06.05.1973 TORTORICI

I due attentatori, fermati ieri sera dai carabinieri della compagnia di Palagonia con l’accusa di omicidio, sono attesi domani mattina dal Gip del tribunale di Caltagirone per l’interrogatorio di garanzia.

Secondo le prime sommarie informazioni sarebbero stati i due fratelli, dopo aver brutalmente colpito a morte Cutrera con un bastone, a telefonare al 112 per segnalare l’aggressione.

I due uomini avrebbero riferito di aver visto, grazie a una telecamera a circuito chiuso, lo stesso Cutrera appiccare il fuoco a un’auto di proprietà dei due allevatori e che si trattasse del terzo episodio.

Ulteriori chiarimenti sono giunti da un giovane che si trovava con Cutrera, anch’egli rimasto ferito nell’agguato, le cui dichiarazioni sono state raccolte dai militari dell’Arma e dal sostituto procuratore Antonia Sartori.

Adesso si attendono gli esiti dell’interrogatorio di garanzia e di tutto l’iter procedimentale che seguirà.