SIRACUSA – Sono stati completati il 22 settembre scorso gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza dell’alveo del Vallone Moscasanti della Riseva naturale integrale Grotta Monello, richiesti dal Cutgana dell’Università di Catania, organo che gestisce l’area protetta siracusana.
Questi provvedimenti sono stati necessari a causa della presenza di oltre venti alberi abbattuti ed una fitta vegetazione che compromettevano, seppur in parte, il flusso dell’acqua mettendo a rischio la sicurezza idraulica del Vallone.
Il tutto è stato eseguito dal personale della SAS S.C.p.A (Servizi Ausiliari Sicilia), grazie alla Programmazione interventi da eseguire all’interno delle Riserve naturali approvata dal dirigente generale del Dipartimento regionale Territorio e Ambiente Maurizio Pirillo. Inoltre, l’associazione ha ottenuto l’accesso sul demanio idrico fluviale dall’Area 3 “Demanio idrico fluviale” , sempre appartenente al Dipartimento.
Questi però non sono gli unici interventi portati a compimento nel Vallone Moscasanti: infatti, nel maggio scorso, è stata rimossa una carcassa di un’auto abbandonata da anni grazie alle duttilità tecniche della ditta Lastrina di Floridia e alla vantaggiosa partnership tra il Cutgana e il Corpo forestale di Siracusa, la polizia municipale e il Genio civile siracusano.
Adesso il Vallone Moscasanti può finalmente tornare ad essere una vera e propria Riserva Naturale siciliana.
