Tentato furto a Catania, due giovani arrestati in flagranza

Tentato furto a Catania, due giovani arrestati in flagranza

CATANIA – L’attività di monitoraggio e contrasto condotta dai carabinieri di Catania prosegue senza sosta, con l’obiettivo di assicurare ordine e rispetto delle norme nella città.

In questo contesto, il personale del nucleo radiomobile del comando provinciale, operativo giorno e notte, ha colto in flagranza due giovani del posto, entrambi appena maggiorenni.

Sulla base degli elementi raccolti, ancora da valutare in sede legale, i due sono sospettati di tentato furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di grimaldelli o oggetti atti allo scasso.

Tentato furto a Catania di una Volkswagen Golf

Intorno alle 21, durante il servizio di pattugliamento, una squadra a bordo della vettura di servizio ha notato due individui intenti a manipolare una Volkswagen Golf nuova, in via Pisa, nei pressi del Palazzo di Giustizia.

Il loro comportamento sospetto ha spinto i militari a intervenire. Alla vista delle forze dell’ordine, i ragazzi hanno cercato di sbarazzarsi rapidamente di alcuni oggetti, gettandoli sotto l’auto, e hanno tentato di darsi alla fuga salendo su due scooter parcheggiati nelle vicinanze. Tuttavia, il loro tentativo di scappare è stato inutile, poiché i carabinieri li hanno raggiunti, fermati e messi in sicurezza.

A seguito del controllo,  trovata una tronchesina nella tasca del giubbotto di uno dei fermati e sotto la vettura rinvenuti diversi attrezzi utili per lo scasso delle serrature. Dai primi accertamenti, è emerso che i due avevano già provato a manomettere la chiusura della portiera anteriore destra e del bagagliaio, tentando persino di deformare lo sportello per accedere all’interno del veicolo.

Gli accertamenti

In un secondo momento, grazie al supporto della centrale operativa, le verifiche si sono estese ai mezzi utilizzati dai giovani per raggiungere il luogo dell’illecito e per tentare la fuga. Gli accertamenti hanno rivelato che entrambi gli scooter Honda SH 125 non erano in regola.

Uno risultava già sottoposto a sequestro e pertanto non avrebbe dovuto circolare, mentre l’altro era stato rubato poche ore prima in corso delle Province, ai danni di un uomo di 40 anni.

Alla luce di questi riscontri, il veicolo oggetto del tentato furto e lo scooter sottratto sono restituiti ai rispettivi proprietari, che hanno espresso apprezzamento per l’intervento dei carabinieri. Lo scooter già sequestrato, invece, è trasferito in un deposito giudiziario, in attesa delle decisioni delle autorità competenti.

Nel frattempo, i due 18enni sono posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.