CATANIA – Carabinieri in azione nel Catanese, arresti e denunce all’interno del comprensorio giarrese.
Gli interventi dei carabinieri della compagnia di Giarre, tramite l’aiuto del nucleo cinofili di Nicolosi hanno permesso un arresto per detenzione di armi da fuoco e una denuncia per furto.
Carabinieri in azione nel Catanese: le due fasi
Incessante l’impegno da parte dei militari per il contrasto agli atti criminali all’interno del territorio giarrese, sede di un articolato servizio composto da più fasi. Durante la prima parte del processo, i carabinieri hanno eseguito un controllo all’interno di un centro scommesse a Mascali.
Al suo interno i militari hanno individuato un 21enne, pregiudicato, che ha immediatamente destato l’attenzione dei carabinieri mostrando segni di nervosismo. Il giovane, nel tentativo di scappare al controllo, è stato tuttavia fermato e soggetto a perquisizione, fornendo esito negativo.
I carabinieri hanno così esteso la perquisizione al domicilio dell’uomo, trovando all’interno della camera da letto 4 pistole a salve. Insieme alle armi, modificate con la sostituzione delle canne con delle nuove fabbricate artigianalmente, i militari hanno rinvenuto 93 munizioni calibro 22 e calibro 9. Solo due delle pistole risultavano però funzionanti.
La mancanza di una matricola a carico delle armi e il possesso del munizionamento ha così condotto all’arresto del giovane in misura cautelare in carcere. Rimane tuttavia la presunzione di innocenza, valevole ora e fino a condanna definitiva.
Arrestati un 37enne e un minorenne
Durante le operazioni di controllo inoltre i militari sono intervenuti in soccorso di un cittadino di San Giovanni Montebello di Giarre. L’uomo ha infatti denunciato il furto di alcuni attrezzi da lavoro, lasciati all’interno della propria vettura.
Tramite l’ausilio delle riprese del sistema di videosorveglianza i carabinieri sono riusciti a identificare il ladro, un 37enne pregiudicato del luogo. Raggiunta l’abitazione dell’autore del furto i carabinieri hanno poi proceduto con l‘arresto del colpevole, recuperando infine la refurtiva nascosta all’interno di un garage.
In seguito i carabinieri hanno fermato anche un minorenne, trovato in possesso di una dose di cocaina dal peso di 0,27 grammi. Nei confronti del giovane è stata inviata una segnalazione alla Prefettura di Catania, che potrebbe conseguire con il divieto della patente di guida per un periodo fino ai tre anni.
La seconda fase
Infine i militari hanno messo in atto la seconda fase del servizio, dedicandosi alla verifica del rispetto del Codice stradale. I svariati posti di controllo, posizionati all’interno delle principali arterie viarie del territorio, hanno garantito il fermo di 25 veicoli e di una quarantina di persone.
Numerose le violazioni del Codice della Strada, tra cui guida con il cellulare, mancanza della copertura assicurativa RCA e guida in assenza di patente.
