A Teatro Bis va in scena “Primo(r)dio”: l’umanità tra ironia e riflessione

A Teatro Bis va in scena “Primo(r)dio”: l’umanità tra ironia e riflessione

CATANIA – La nascita della Terra e l’origine dell’essere umano vengono raccontate con ironia e sarcasmo nella pièce Primo(r)dio, firmata dal giovane drammaturgo Matteo Castiglia, che ne cura anche la regia sotto la supervisione artistica di Giuseppe Bisicchia. Lo spettacolo, accolto con grande entusiasmo dal pubblico, è parte del cartellone Giovani Sguardi di Teatro Bis, dedicato alla nuova drammaturgia.

A Teatro Bis va in scena “Primo(r)dio”

Sul palco, i primi esseri umani prendono vita in un’originale rilettura del mito della creazione: due Adamo e un’Eva, interpretati con affiatamento e talento da Federica Fischetti, Andrea Luvarà e Donato Urso, si muovono tra incertezze e scoperte sotto lo sguardo della Creatrice, impersonata da Marina La Placa. Il loro viaggio si svolge in un ambiente sconosciuto e ostile, dove la Madre Natura, pur affezionata alle sue creature, non perde occasione per metterle alla prova con piccoli e grandi ostacoli.

L’umanità tra ironia e riflessione

Fin dalle prime battute, la messa in scena conquista il pubblico con un racconto che, tra il serio e il faceto, esplora le paure degli esseri primitivi. Paure che, in fondo, somigliano ancora oggi alle nostre: il timore dell’ignoto, la necessità di affrontare l’incertezza per poter proseguire nel cammino dell’esistenza.