PALERMO – Condannato Andrea Cangemi, il giovane che ha ucciso un suo coetaneo – Francesco Bacchi – a seguito di una lite in discoteca finita poi in tragedia. La pena, emessa dal G.I.P. di Palermo, in rito abbreviato, corrisponde a 14 anni e 8 mesi. L’accusa è omicidio preterintenzionale e rissa aggravata.
L’omicidio di Francesco Bacchi e la condanna di Andrea Cangemi
Il 22enne Andrea Cangemi è accusato di aver ucciso il coetaneo Francesco Bacchi, durante un litigio, iniziato all’interno di una discoteca di Balestrate (Palermo) e proseguita fuori, culminato poi con la morte del giovane.
La vicenda
I fatti risalgono al 24 gennaio 2024.
I due litigarono e vennero alle mani, successivamente la vittima cadde a terra e Cangemi la colpì a calci, provocandone il decesso. Cangemi avrebbe rotto a Francesco Bacchi l’osso del collo con una pedata.
Determinanti per l’indagine, coordinate dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia, le immagini dei filmati del sistema di videosorveglianza poste fuori dal locale, e che hanno permesso di ricostruire e accertare la dinamica dell’accaduto.
In foto la vittima, Francesco Bacchi
