CATANIA – Mauro Scaccianoce eletto come nuovo presidente dell’Assemblea dei Presidenti degli Ordini Ingegneri d’Italia, CPAP. Rappresenta il primo catanese che riveste un ruolo di tale importanza all’interno dell’ambito ingegneristico italiano.
Scaccianoce, eletto il nuovo presidente dell’ordine degli ingegneri
Durante la giornata di oggi il presidente dell’Ordine Ingegneri di Catania, Mauro Scaccianoce, ha vinto le elezioni a Roma, scalando il vertice dell’Assemblea dei Presidenti degli Ordini Ingegneri d’Italia.
Tale nomina sarà della durata di due anni, periodo nel quale Scaccianoce rappresenterà l’organismo di confronto promotore delle linee-guida per la crescita della categoria degli ingegneri.
Questa vittoria rappresenta un traguardo per l’intera comunità ingegneristica siciliana. Il presidente Scaccianoce è difatti simbolo di un percorso impegnativo e professionale, che permette a Catania di occupare un posto di rilievo all’interno degli Ordini Provinciali.
Scaccianoce ha quindi sottolineato l’importanza del confronto tra le diverse realtà territoriali, marcando l’identità e la coesione dell’intera categoria.
“È per me un privilegio essere scelto per guidare il Comitato dei Presidenti – le parole di Scaccianoce – sono convinto che, unendo le forze e valorizzando le specificità territoriali, potremo affrontare con successo le sfide del nostro tempo. Il nostro impegno sarà rivolto a promuovere e rafforzare il ruolo dell’ingegnere nel contesto socioeconomico e politico della nazione, assicurando formazione, aggiornamento professionale e una gestione innovativa“.
Un simbolo di confronto e professionalità
L’Assemblea dei Presidenti rappresenta difatti un punto di confronto collegiale, sede delle discussioni di tematiche di particolare importanza per i professionisti. Gli argomenti di tali incontri spaziano dalla promozione della categoria, come la riforma dell’ordinamento professionale, alla valorizzazione dei comportamenti tra i diversi fronti della categoria stessa.
L’assemblea discute inoltre di temi dalla grande rilevanza e dal contenuto innovativo, affidando in seguito il mandato di attuazione delle decisioni prese in considerazione al CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri). Scaccianoce ha poi concluso:
“Un ringraziamento va alla presidente Silvia Di Rosa (Trento) e agli componenti uscenti, per il contributo che ha offerto in questi anni il passaggio di consegne segna l’inizio di una nuova fase di ulteriore crescita e unione, volta a consolidare e valorizzare il ruolo degli ingegneri in Italia”.
Il Comitato dei Presidenti, guidato ora da Scaccianoce, è composto da Eleonora Dalla Corte (presidente Ordine di Belluno), Giovanni Basilisco (presidente Ordine Trieste), Francesco Gaudini (presidente Ordine Siena), Andrea Gnudi (presidente Ordine Bologna).



