Palermo FC, Dionisi suona la carica: “È ora di vincere”

Palermo FC, Dionisi suona la carica: “È ora di vincere”

PALERMO – Il cammino del Palermo FC in campionato sin qui, è al di sotto delle aspettative. La corsa ad un piazzamento ottimale nella griglia dei playoff si fa sempre più complicato, rendendo la conquista della serie A sempre più lontana. Lo sanno bene i tifosi del Palermo, che non hanno lesinato contestazioni e lamentele nei confronti della squadra e dell’allenatore Alessio Dionisi. La gara contro il Cosenza, in programma domenica 23 Febbraio, diventa dunque fondamentale per i rosanero, obbligati a tornare alla vittoria.

Le parole di Alessio Dionisi sul campionato del Palermo FC

L’ambiente è pesante, ma Dionisi fa di tutto per dissipare le nuvole che stazionano sopra la propria squadra. Di seguito ecco alcune dichiarazioni estrapolate dalla conferenza stampa dell’allenatore del Palermo.

Non è stato l’inizio del 2025 che desideravamo, ora è il momento di vincere, c’è poco da dire”. “In difesa non siamo tanti, però non ci nascondiamo dietro un dito”. “Abbiamo qualità e caratteristiche per sostituire chiunque“. “Dobbiamo trasferire in partita quello che facciamo in allenamento”. “Non rispondo più a domande sul pessimismo“. “Si parla solo dei problemi e così non va bene“.

Cerchiamo di lavorare per evitare blackout. Carrara e Cittadella sono state partite simili a quella che affronteremo col Cosenza“. “Il momento non è positivo, ma era peggio dopo Cittadella.

I vertici di Manchester hanno sempre mandato messaggi positivi“. “I prossimi avversari sono a dir poco rognosi, pur stazionando all’ultimo posto in classifica, non hanno nulla da perdere“. “Il Cosenza fa tanta densità difensiva, è una squadra aggressiva“.

“I calabresi sono diversi in casa e ci hanno messo in difficoltà all’andata. I risultati positivi non bastano, dobbiamo cambiare il trend“.

Dionisi “scherma” la sua squadra

Sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, credo in questa squadra, non dobbiamo guardarci indietro“. “Lavoriamo perché le cose funzionino meglio“. “Siamo a -2 dal Cesena, dobbiamo essere costruttivi“. “Voglio parlare in maniera positiva, non ce la fate a farmi diventare pessimista“. “Non credo di essere presuntuoso, sono sicuro di me, non voglio trasferire ansia alla squadra“. “Mi assumo tutte le responsabilità, non posso frustare un giocatore per un errore, poi non ho visto mai un allenatore fare gol“.