CATANIA – Intimidiva gli studenti, minacciandoli di far parte di un’importante famiglia mafiosa e, successivamente, li costringeva a prelevare in una delle banche cittadine dai 60 ai 200 euro circa ciascuno: è stato questo il “modus operandi” di Francesco Franceschini.
L’uomo, 44 anni, è stato arrestato per essere stato individuato come il rapinatore seriale di studenti fuori sede.
Per certo possiamo individuare sei vittime che sono le stesse che sono riuscite a denunciare, tra novembre e maggio 2014, il malvivente lasciando una descrizione alquanto affidabile e dettagliata: 45anni, media altezza, capelli neri brizzolati sui lati, orecchie a sventola, incisivi ridotti male.
Grazie al personale della sezione “Contrasto al Crimine diffuso” è stato possibile stampare la descrizione del rapinatore che, confermato dalle stesse vittime, risultava essere Franceschini.
All’uomo, già dietro le sbarre per rapina, il provvedimento è stato notificato in carcere.




