CATANIA – Detiene un’arma clandestina in casa e viene arrestato, dopo un’ispezione domiciliare da parte della Polizia di Stato.
Il tribunale locale prevede gli obblighi di rimanere all’interno del comune di residenza e rimanere nella propria abitazione durante le ore serali e notturne.
Detiene un’arma clandestina in casa: la polizia lo becca durante un’ispezione domiciliare
Durante un controllo finalizzato ad ispezionare il territorio e a contrastare forme di illegalità diffusa, La Polizia di Stato di Caltagirone ha scovato qualcosa. Gli agenti nutrivano sospetti su un cittadino straniero residente nel comune, e hanno fatto centro.
La perquisizione all’interno dell’abitazione dell’interessato ha rivelato, dentro un mobiletto, parti di un‘arma da fuoco. Si trattava della camera di cartuccia (contenente una cartuccia calibro 12) e della canna, la quale odorava di polvere da sparo bruciata, indizio che poteva far pensare a possibili atti pericolosi.
Un criminale o uno stratega?
Nonostante la “furbata” non riesce a farla franca. La polizia trova le due parti dell’arma poste in due punti diversi della casa.
Più la perquisizione procede, più si forma una pista. Infatti i poliziotti hanno trovato un flacone in plastica trasparente con dentro pallini di piombo compatibili con la cartuccia trovata in precedenza.
Successivamente tutti i punti si uniscono: gli agenti hanno rinvenuto anche le parti mancanti dell’arma, ovvero l’otturatore e il percussore; si trovavano sopra un armadio. A questo punto il quadro è parso chiaro: l’uomo poteva rappresentare un potenziale pericolo con quell’arma.
Il porto d’armi, questo sconosciuto
Inoltre dalle verifiche svolte nell’immediato è emerso che l’arma era clandestina. Il responsabile del reato è dunque scattato in manette e la polizia lo ha condotto in carcere per detenzione illegale di un’arma clandestina.
Su richiesta della Procura della Repubblica nel luogo del Tribunale di Caltagirone, il G.I.P. ha convalidato i provvedimenti proposti. Questi ultimi consistevano negli obblighi di dimora nel comune di residenza e di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Oltre a ciò, applicato anche il divieto di uscire nelle ore serali e notturne.
