CATANIA – Nei giorni scorsi, i carabinieri del comando provinciale di Catania, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.), hanno effettuato controlli a Gravina di Catania, Ramacca e Mineo, rilevando gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Le denunce e sanzioni per le violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro
Le verifiche hanno inizialmente riguardato il settore edile, con ispezioni nei cantieri di Ramacca e Mineo. A Ramacca, un cantiere in Piazza Margherita è sanzionato per gravi carenze strutturali, tra cui un impianto elettrico non a norma. A Mineo, invece, un cantiere nel cimitero locale presentava assenza di parapetti, mettendo a rischio gli operai. Sospese le attività in entrambi i casi.
Successivamente, i controlli si sono spostati sul settore della ristorazione. A Gravina di Catania, ispezionato un chiosco-bar in via Duca di Camastra. Rilevate mancata formazione del personale e omissione delle visite mediche obbligatorie, con conseguenti rischi per i lavoratori.
Le verifiche
Sulla base delle irregolarità riscontrate, sono state denunciate tre persone, il titolare del chiosco, il rappresentante legale della società edile di Ramacca e il titolare della ditta operante a Mineo, per violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Complessivamente, le ispezioni nei tre comuni hanno portato alla verifica di 23 lavoratori, di cui uno impiegato in nero, con tre attività sospese e sanzioni per oltre 15mila euro. Inoltre, sono stati recuperati 4.200 euro di contributi previdenziali e premi assicurativi.