Arrivano novità da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito circa l’esame di Maturità 2025. Sono state ufficialmente annunciate le materie affidate ai commissari esterni e quelle caratterizzanti la seconda prova scritta (prevista per il 19 giugno).
Maturità 2025: in cosa consiste l’esame di Stato
Anche per quest’anno scolastico si conferma la consueta modalità d’esame: due prove scritte, una di Italiano (con una traccia da scegliere tra analisi del testo letterario o in prosa, testo argomentativo e testo d’attualità) e la seconda dedicata a una delle materie di indirizzo. Entrambe le prove valgono 20 punti ciascuna. Si erano diffuse voci di corridoio su una possibile seconda prova multidisciplinare, ma il Ministero non ha pubblicato nulla di ufficiale al riguardo.
Per quanto riguarda l’orale, si tratterà di un colloquio valutato da una commissione composta da tre docenti “interni” (appartenenti al proprio consiglio di classe) e tre esterni (provenienti da altri istituti, relativamente alle materie stabilite dal Ministero). Durante l’orale si discuteranno anche i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (il cosiddetto “PCTO”) e l’Educazione Civica, per un totale di 20 punti.
Ecco le materie della seconda prova
Cominciamo con il Liceo Classico che, mentre l’anno scorso prevedeva la prova di greco, quest’anno conferma quella di latino. Per il Liceo Scientifico, stessa situazione dello scorso anno, con matematica come materia della seconda prova scritta. Nessun dubbio per il Liceo delle Scienze Umane, la cui seconda prova riguarderà l’omonima disciplina; si conferma diritto ed economia politica per l’opzione economico-sociale.
E ancora, Lingua 1 per il Liceo Linguistico, Teoria, analisi e composizione per il Musicale e, infine, tecniche della danza per il Liceo Coreutico.
Per consultare le materie della seconda prova e affidate ai commissari esterni di tutti gli indirizzi, è tutto disponibile sul sito ufficiale del Mim.