LAMPEDUSA – È in corso la cosiddetta “Operazione Albania” che, dopo una pausa di due mesi, si sta occupando del trasferimento dei migranti nei centri di Shengjin e successivamente a Gjader.
Secondo quanto si apprende, tra ieri e oggi sono avvenute due operazioni di trasbordo di migranti a bordo del Cassiopea, il pattugliatore della Marina Militare.
Prosegue l’operazione Albania
Attualmente, sono 11 gli stranieri a bordo, tra egiziani e bengalesi. Prima di dirigersi verso il porto di Shengjin, la nave è ancora ferma in acque internazionali a una ventina di miglia a sud di Lampedusa, in attesa di caricare altre persone.
Durante le operazioni precedenti, effettuate nei mesi di ottobre e novembre, i giudici non avevano approvato il trattenimento dei richiedenti asilo accolti nelle strutture in Albania.
Il perché dell’operazione Albania
Pochi giorni fa, Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, è intervenuto al programma “Tagadà” su La7, spiegando che obiettivo del governo è collaborare con i Paesi del Nord Africa per metter fine all’immigrazione clandestina.
Nevi ha spiegato che “per la gestione dei migranti abbiamo previsto la costruzione dei centri in Albania, attrezzati, moderni, all’avanguardia anche dal punto di vista sanitario e dove quindi possono esserci condizioni ben diverse rispetto a tanti centri sovraffollati che abbiamo in Italia”.