CATANIA – L’aveva fatta franca in tutta Italia, fin quando non ha beccato una 84enne catanese. È stato infatti smascherato dalle Autorità di Catania un 37enne campano che fingendosi un avvocato, svuotava i conti in banca di vittime anziane.
Truffava anziani con intelligenza artificiale: in manette il falso avvocato
A far saltare l’identità dell’ “avvocato Cicalone“, è stata proprio l’84enne che non appena ha compreso di essere stata raggirata, ha denunciato il malvivente.
La donna ha raccontato ai poliziotti di essere stata contattata al telefono dall’uomo il quale avrebbe raccontato di un falso e gravissimo incidente che avrebbe visto responsabili la sorella e il cognato dell’anziana. Responsabilità che sarebbe costata il carcere ai due, a meno che non avessero risarcito il danno stimato in 5mila euro.
Da qui, la richiesta di denaro alla 84enne che, particolarmente preoccupata per le sorti dei suoi familiari, ha accettato di consegnare una somma in contanti incontrando il falso avvocato direttamente in casa sua.
L’intelligenza artificiale per clonare voci
L’uomo, arrivato nell’abitazione della donna, ha proposto a questa di chiamare la sorella. Dopo aver tirato fuori il suo smartphone, il 37enne ha attivato un’applicazione in grado di clonare le voci tramite l’intelligenza artificiale, ingannando la vittima.
Sentendo il timbro di voce della sorella, la vittima avrebbe dato al malfattor tutti i contanti a sua disposizione in quel momento, 1270 euro.
Non contento, l’uomo è riuscito a farsi dare anche il cellulare con la scheda telefonica e il bancomat, assicurando che i due familiari sarebbero stati scagionati immediatamente da tutte le accuse.
L’arresto a Catania
Qualche ora dopo, l’anziana signora è riuscita a mettersi in contatto con la sorella, chiaramente all’oscuro di tutta la vicenda, comprendendo in quel momento di essere stata raggirata. Gli agenti sono dunque intervenuti, analizzando le immagini di sicurezza della banca, dove il 37enne aveva prelevato 2mila euro. Immagini che hanno permesso di individuare e arrestare l’autore dei crimini.