Rinvio a giudizio per Miccichè: “Utilizzò auto blu per scopi privati”

Rinvio a giudizio per Miccichè: “Utilizzò auto blu per scopi privati”

PALERMO – Rinvio a giudizio nei confronti del deputato regionale del gruppo misto Gianfranco Miccichè, imputato di peculato per l’utilizzo improprio dell’auto blu di servizio, quando era presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Rinvio a giudizio per ex presidente Miccichè: “Utilizzò auto blu per visite al gatto”

Oggi il pm Claudia Ferrari ha insistito nella richiesta e l’altro imputato del procedimento, l’ex autista di Miccichè, Maurizio Messina, ha optato per l’abbreviato.

Il giudice deciderà contestualmente per entrambi, così da evitare l’incompatibilità che potrebbe scaturire da due decisioni separate e con riti diversi per una situazione identica.

L’accusa

L’auto blu, secondo l’accusa, sarebbe stata utilizzata per fini non istituzionali, usufruendone anche per portare il gatto dal veterinario o per questioni di carattere privato.

Proprio Miccichè avrebbe fatto passare in Consiglio di presidenza una norma che consentiva agli ex vertici dell’assemblea di Sala d’Ercole di disporre di auto di servizio dell’Ars.