Tentato omicidio a Pachino, due fermati in Nord Italia: vendetta alla base dell’aggressione

Tentato omicidio a Pachino, due fermati in Nord Italia: vendetta alla base dell’aggressione

PACHINO –  Sono stati arrestati nel Nord Italia due tunisini accusati di tentato omicidio di un connazionale il 3 gennaio scorso a Pachino, nel Siracusano, in piazza Vittorio Emanuele.

Tentato omicidio a Pachino: la ricostruzione dei fatti

La vittima, ferita a coltellate, è stata trasferita d’urgenza nell’ospedale di Avola in gravi condizioni. I due fermati, di 29 e 35 anni, sono ora in carcere, mentre un terzo uomo, che si è presentato spontaneamente alla polizia di Pachino, è stato denunciato.

Secondo le indagini, l’aggressione sarebbe stata una vendetta nei confronti della vittima, che alcuni giorni prima aveva ferito con un coltello uno dei tre indagati.

Gli agenti di polizia, coordinati dalla Procura di Siracusa, sono riusciti a identificare rapidamente i presunti aggressori grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza.

I provvedimenti

Tuttavia, i due fermati avevano deciso di lasciare la Sicilia, convinti di poter sfuggire alla giustizia.

Uno dei due è stato arrestato dai poliziotti della squadra mobile di Parma nella stazione di servizio di San Martino Est, mentre l’altro è stato rintracciato dai carabinieri a Saronno, in provincia di Varese, e trasferito nel carcere di Busto Arsizio.