PATERNÒ – La democrazia si fonda sulla partecipazione attiva dei cittadini, un principio che richiama le antiche pratiche della “polis” ateniese, dove il potere decisionale era esercitato collettivamente dall’assemblea del popolo. Questo ideale di coinvolgimento diretto, richiamato da figure come Cicerone e Plutarco, trova una sua moderna applicazione nelle democrazie occidentali, in cui strumenti come il referendum e le leggi di iniziativa popolare danno voce alla collettività.
In Sicilia, la Legge Regionale 5/2014 ha introdotto il principio della “democrazia partecipativa” nei Comuni, chiamando i cittadini a esprimersi su progetti da finanziare. In questo contesto, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Mario Rapisardi” di Paternò, guidato dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Grazia D’Amico, ha conquistato il terzo posto nel Bilancio Partecipativo 2024 con il progetto “Dante al Castello”. L’iniziativa, votata da 146 cittadini tramite una piattaforma dedicata, è stata apprezzata per la sua utilità, originalità e coerenza con gli obiettivi socio-culturali del territorio.
“Dante al Castello” non è solo un’occasione per stimolare la creatività degli studenti del Liceo Classico e Artistico, ma anche un’opportunità per promuovere l’arte e la cultura nei luoghi simbolo di Paternò, come la Collina storica e il Castello normanno. Il progetto celebra il Sommo Poeta a 760 anni dalla sua nascita, con una serie di eventi che culmineranno in una rappresentazione teatrale della Divina Commedia nel maggio 2025, mese in cui, secondo i versi del Paradiso (Par. XXII, vv. 111-117), nacque Dante Alighieri sotto il segno dei Gemelli.
Tra le attività previste dal progetto figurano la creazione di scenografie, l’allestimento di spazi scenici, il design dei costumi, la recitazione di passi del Poema dantesco e il montaggio delle scene teatrali. Gli studenti, coordinati dalle Prof.sse Chiara Romeo e Anna Sanfilippo, rispettivamente referenti per il Liceo Artistico e Classico, saranno protagonisti sia sul palco che nell’organizzazione logistica, con un’attenzione particolare alla qualità delle esibizioni.
L’iniziativa, che segue il successo del primo “Dantedì” nel 2021, rappresenta un’ulteriore occasione per rafforzare il legame tra scuola, territorio e patrimonio culturale, confermando il ruolo centrale dell’Istituto “Rapisardi” nella vita socio-culturale di Paternò.
