La sicurezza online nel 2024: un anno di successi per la Polizia Postale

La sicurezza online nel 2024: un anno di successi per la Polizia Postale

SICILIA –  Sicurezza online nel 2024: Nell’anno appena trascorso, la Polizia Postale ha affrontato sfide cruciali, ribadendo il proprio ruolo strategico nella tutela delle persone, in particolare dei minori, e del patrimonio di privati, imprese e istituzioni.

Dalla lotta alla criminalità finanziaria online al contrasto del cyberterrorismo, fino alla protezione delle infrastrutture critiche informatizzate, l’impegno della Polizia Postale si è confermato fondamentale per il Sistema Paese.

Coordinata dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, ora parte della Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la rete operativa è composta da 100 uffici territoriali.

Grazie a una struttura diffusa e tecnologie avanzate, la Polizia Postale è in grado di rispondere con tempestività alle minacce cibernetiche.

Sicurezza online nel 2024: i centri di eccellenza per una sicurezza globale

Tre pilastri rappresentano il cuore dell’operatività della Polizia Postale:

  • CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche): presidio di sicurezza per pubbliche amministrazioni e imprese strategiche.
  • CNCPO (Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online): in prima linea nella lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori.
  • Commissariato di PS Online: strumento diretto di contatto con i cittadini per informazioni, segnalazioni e supporto.

Un esempio di eccellenza locale è il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica “Sicilia Orientale” di Catania, che coordina le attività anche nelle province di Messina, Ragusa e Siracusa, con un focus su prevenzione e contrasto della criminalità informatica.

Lotta alla pedopornografia online

Nel 2024, il contrasto alla pedopornografia online ha visto un incremento delle operazioni.

Il Centro “Sicilia Orientale” ha condotto 230 indagini, con 6 arresti e oltre 100 denunce.

L’operazione nazionale “Tabù” ha portato a 26 indagati e 9 arresti per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.

Sono stati monitorati oltre 25mila siti, con migliaia inseriti in black list.

Anche il fenomeno del cyberbullismo è in crescita: oltre 60 casi registrati, con un aumento significativo nelle fasce d’età 0-13 anni.

Purtroppo, anche le estorsioni sessuali online e la diffusione non autorizzata di immagini intime hanno colpito vittime minorenni.

Reati contro la persona

La Polizia Postale ha trattato 790 casi di reati contro la persona, tra cui stalking, molestie, sextortion e revenge porn.

In particolare, 140 casi di sextortion e 20 di revenge porn hanno colpito prevalentemente uomini e donne rispettivamente.

Le indagini hanno portato a oltre 110 denunce.

Difesa dalle minacce informatiche

Nel settore degli attacchi informatici e della protezione delle infrastrutture critiche, la Polizia Postale di Catania ha trattato oltre 700 casi.

Grazie al protocollo d’intesa con ANCI Sicilia, è stato rafforzato il contrasto ai crimini informatici contro sistemi critici locali e nazionali.

Cyberterrorismo sotto controllo

Il monitoraggio costante della rete è cruciale per prevenire il cyberterrorismo.

Nel 2024, la Polizia Postale ha analizzato circa 18mila siti per individuare minacce e fenomeni di radicalizzazione online, in collaborazione con uffici specialistici della Polizia di Stato.

Crimini finanziari online

La criminalità finanziaria online ha continuato a proliferare.

Campagne di phishing, truffe legate a falsi investimenti online e BEC fraud sono state al centro delle indagini.

Il Centro “Sicilia Orientale” ha gestito oltre 1.400 casi, con danni economici per le vittime superiori a 11 milioni di euro.

Lotta alla pirateria digitale

Tra le operazioni di maggior rilievo, “Taken Down” si è distinta come la più vasta operazione contro la pirateria audiovisiva mai condotta.

Sono stati coinvolti 270 operatori della Polizia Postale, con 89 perquisizioni in Italia e 14 all’estero, smantellando un sistema illegale che serviva oltre 22 milioni di utenti.

Prevenzione e sensibilizzazione

La prevenzione rappresenta un pilastro dell’azione della Polizia Postale.

Il Commissariato di PS Online ha ricevuto 82.000 segnalazioni e 23mila richieste di assistenza, promuovendo campagne come “Una Vita da Social” e “Safer Internet Day”. Sono stati realizzati 170 incontri formativi, coinvolgendo 26mila studenti e oltre 2.700 adulti.