SICILIA – In Sicilia, si passa in un attimo dalla siccità e dai problemi legati alle alte temperature al “freddo e al gelo“: la Protezione civile regionale invita, pertanto, i comuni, le città metropolitane e i liberi consorzi e ad attivare i piani di emergenza rischio neve.
Questa la diretta conseguenza del nucleo di aria artica che ha investito l’Isola.
La Protezione civile invita ad attivare piani di emergenza rischio neve in Sicilia
La Protezione Civile ha raccomandato ai cittadini di seguire con attenzione le norme di precauzione e le indicazioni di sicurezza per affrontare le condizioni meteo avverse.
Già nelle ultime ore, sono arrivate alla sala operativa segnalazioni di automobilisti sorpresi dalla neve in quota. Per fronteggiare queste situazioni, la Protezione Civile ha attivato squadre di volontari dotati di pick-up 4×4, pronti a fornire assistenza alla popolazione nelle aree più colpite.
Il Centro Funzionale della Protezione Civile regionale ha emesso, a partire da ieri, un’allerta gialla per rischio neve e ghiaccio, con particolare attenzione alle aree poste oltre i 500 metri di altitudine. La situazione ha richiesto un intervento immediato per evitare che le condizioni meteo causassero ulteriori criticità.
Le conseguenze nel Palermitano
Strade statali ricoperte di neve e ghiaccio anche a 600 metri di altitudine. È questa la situazione nella provincia di Palermo, dove le temperature sono drasticamente scese. Neve abbondante a Gangi e Petralia Soprana.
Anche a Caccamo, questa mattina, strade e veicoli erano coperti da uno strato di neve. A Piano Battaglia, la nevicata è stata particolarmente intensa, così come a Prizzi, Lercara Friddi e Piana degli Albanesi.
Sulla statale Palermo-Sciacca, ci sono tratti, in particolare a Giacalone, dove il manto stradale è ghiacciato. Si consiglia di mettersi in viaggio solo se si è muniti di catene o pneumatici invernali.
Ondata di aria artica in Sicilia: tempo in miglioramento dopo Natale
Dallo scorso 23 dicembre, un nucleo di aria artica ha raggiunto la Sicilia, causando un notevole abbassamento delle temperature su tutta l’isola.
I fenomeni più intensi si sono verificati sul versante tirrenico. Si prevede un miglioramento del tempo a partire dal 28 dicembre.
Foto di Matilde La Placa