PALERMO – Un formidabile calcio di punizione di Pierini ha decretato la terza sconfitta consecutiva per il Palermo, mentre il Sassuolo, guidato dall’ex rosanero Fabio Grosso, rafforza la propria leadership nel campionato di Serie B.
Il Palermo è immerso in una crisi significativa, chiudendo l’anno lontano dalla zona playoff, sorpassato anche dal Mantova in classifica. Nonostante le buone prestazioni contro squadre forti come il Sassuolo, la squadra di Alessio Dionisi, il cui posto è ora in bilico, non ha avuto né la fortuna né la precisione necessarie, particolarmente negli ultimi sedici metri, per realizzare le ambizioni del club, di proprietà del City Group.
Durante la partita al Mapei Stadium, entrambe le squadre hanno offerto un gioco piacevole. Il Sassuolo ha trovato il vantaggio al 9′ grazie a Laurienté, assistito da Thorstvedt. Pochi minuti dopo, al 20′, il Palermo è riuscito a trovare il pareggio con un colpo di testa di Le Duaron da un angolo di Ranocchia. Primo gol in campionato per il francese. La partita ha mantenuto un equilibrio con varie occasioni da entrambe le parti fino all’intervallo.
Nel secondo tempo, un tiro di Di Francesco del Palermo ha colpito la traversa, negando il vantaggio rosanero. Tuttavia, il momento decisivo è arrivato al 25′ del secondo tempo con un calcio di punizione da parte di Pierini, che ha lasciato il portiere Desplanches immobile, segnando così la rete che ha segnato l’incontro. Nonostante alcuni tentativi tardivi, il Palermo non è riuscito a superare la solida difesa del Sassuolo.
Se la serie di sconfitte dovesse continuare, un cambio di allenatore potrebbe diventare inevitabile, con la società che ha già iniziato a valutare alcuni candidati, tra cui gli ex campioni del mondo Pirlo e Cannavaro. La prossima partita vedrà il Palermo affrontare il Bari e successivamente il Cittadella, partite cruciali per il futuro della squadra in questa stagione.
Foto: F.C. Palermo