PALERMO – Diciannove sono i punti che dividono in classifica il Sassuolo, al primo posto, e il Palermo, al nono, alla vigilia della partita che vedrà domani 21 dicembre alle ore 15:00 le due squadre affrontarsi al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Pronostico scontato dunque? A guardare la classifica, sì, ma non solo. Le ultime prestazioni dei rosanero sono state sconcertanti sotto tutti i punti di vista: gli uomini di Dionisi sono reduci da due sconfitte consecutive che hanno messo a nudo i difetti tecnico-tattici di una squadra incapace di imporre il proprio gioco, con notevoli difficoltà realizzative e con frequenti cali di tensione che portano a errori difensivi determinanti ai fini del risultato.
Il Sassuolo, da parte sua, ha inanellato una serie di sei vittorie di seguito, con nove risultati utili dopo l’ultima sconfitta in campionato risalente al 5 ottobre scorso.
L’unico ancora ad ostentare ottimismo nell’ambiente rosanero è Dionisi e non potrebbe essere altrimenti. L’allenatore toscano contro la sua ex squadra sembrerebbe intenzionato a ritornare al vecchio modulo, il 4-3-3, dopo l’infasta esperienza di domenica contro il Catanzaro, quando il 4-4-2 ha sortito risultati più che modesti.
Ma la novità dovrebbe essere il ritorno in campo da titolare di Brunori al centro dell’attacco al posto del deludente Henry.
Per il resto dovrebbe esserci il ritorno all’antico, con Desplanches in porta, quartetto difensivo composto da Diakitè, Baniya, Nikolaou e Ceccaroni, Segre, Ranocchia e Gomes a centrocampo e trio d’attacco formato da Insigne, Brunori e Di Francesco.
La probabile formazione del Palermo dovrebbe essere, quindi, la seguente:
Palermo (4-3-3): Desplanches, Diakitè, Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Segre, Ranocchia, Gomes; Insigne, Brunori, Di Francesco.
Fabio Grosso dovrebbe rispondere con:
Sassuolo (4-3-3): Moldovan; Toljan, Odenthal, Muharemovic, Pieragnolo; Thorstvedt, Obiang, Boloca; Berardi, Moro, Laurienté.