SICILIA – Oggi, 3 dicembre, si celebra la Giornata Internazionale delle persone con disabilità.
Proclamata nel 1981 dalle Nazioni Unite, questa ricorrenza vuole sensibilizzare il mondo sull’importanza di abbattere le barriere fisiche, sociali e culturali che limitano la piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita politica, economica e culturale.
La Giornata Internazionale delle persone con disabilità
Nel 2006, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ha dato nuovo slancio alla tutela dei diritti di questa fascia della popolazione.
Centrale nella Convenzione è l’articolo 9, che evidenzia l’importanza di creare condizioni di accessibilità per garantire a tutti una vita indipendente. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile rafforza questi principi, sottolineando che “nessuno deve essere lasciato indietro“. Un accesso equo all’istruzione, ai servizi sanitari e al lavoro è indispensabile per costruire una società resiliente e inclusiva.
Le sfide quotidiane e l’urgenza del cambiamento
Le persone con disabilità affrontano spesso barriere che limitano l’accesso ai trasporti, alle tecnologie, alla giustizia e ai servizi essenziali.
Inoltre, sono maggiormente a rischio di violenze, con i bambini disabili che subiscono maltrattamenti in misura quattro volte superiore rispetto ai loro coetanei non disabili.
Per eliminare queste disuguaglianze è necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni e della società civile.
Il ruolo dell’Italia
In Italia, il Ministero della Cultura (MiBACT) si pone come promotore delle iniziative nazionali legate alla giornata.
Con lo slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno“, il Ministero punta a rendere il patrimonio culturale accessibile a tutti.
Eventi, visite guidate e conferenze su temi come l’inclusione nelle biblioteche e nei musei si svolgono in tutto il Paese.
Il tema della giornata
Il tema del 2017, Trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti, rimane attuale.
La costruzione di un mondo che garantisca opportunità equanimi passa attraverso politiche mirate, sensibilizzazione e collaborazione tra governi, organizzazioni e cittadini.
Un appello all’azione
La Giornata Internazionale delle persone con disabilità non è solo un momento di riflessione, ma un invito all’azione.
Rimuovere le barriere non è solo un atto di giustizia, ma un investimento nel futuro. Una società più inclusiva è una società più forte.
Oggi, lasciamoci guidare da un principio fondamentale: ogni individuo ha diritto a una vita dignitosa, piena e attiva, senza barriere né esclusioni.
Intervista all’operatrice della cooperativa sociale “L’Abbraccio”
Ai nostri microfoni, in esclusiva, è intervenuta l’operatrice della cooperativa sociale “L‘Abbraccio“.
Quali sono le principali sfide che affrontano le persone con disabilità nel contesto lavorativo o sociale, e come possiamo promuovere una maggiore inclusione?
“Le persone con disabilità spesso si trovano ad affrontare difficoltà iniziali che le portano a isolarsi e a chiudersi in se stesse. In questi momenti, è fondamentale lavorare per costruire un rapporto di fiducia, con pazienza e comprensione. Non dobbiamo mai cadere nella trappola della compassione eccessiva, né essere sempre accondiscendenti. È importante far loro capire che esistono delle regole e che, nonostante le difficoltà, non ci sono barriere insuperabili. L’inclusione passa attraverso il rispetto reciproco e la consapevolezza che tutti meritiamo le stesse opportunità“.
Lavorare con persone con disabilità ha cambiato il suo modo di vedere le cose?
“Lavorare con persone con disabilità ha profondamente cambiato il mio modo di vedere il mondo. Spesso, nella vita quotidiana, tendiamo a dare tutto per scontato, ma in realtà non è così. Ognuno di noi ha qualcosa da offrire agli altri, e la disabilità ci insegna che non ci sono limiti assoluti. In fondo, sotto certi aspetti, tutti siamo un po’ disabili: per esempio, io stessa mi considero “disabile” in matematica. Come dico sempre ai miei ragazzi, la diversità è una ricchezza, perché ci arricchisce e ci fa vedere il mondo da prospettive nuove e più complete“.
