CATANIA – Smantellata la più vasta organizzazione criminale transnazionale contro lo streaming illegale. La Polizia di Stato ha infatti portato a termine la più grande operazione contro la pirateria audiovisiva mai condotta in Italia e in Europa.
L’operazione di oggi contro lo streaming illegale
Oltre 270 agenti della Polizia Postale hanno eseguito 89 perquisizioni in 15 regioni italiane e, con il supporto delle forze di polizia internazionali, 14 perquisizioni in Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia, coinvolgendo un totale di 102 indagati.
In Croazia, le autorità locali hanno inoltre eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti sospettati.
“TAKEN DOWN”
L’operazione – denominata “Taken Down” – coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, ha smantellato una vasta organizzazione criminale transnazionale. Quest’ultima, attraverso una complessa infrastruttura informatica, forniva servizi di pirateria audiovisiva a oltre 22 milioni di utenti.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati oggi alle 11,30 in una conferenza stampa presso la sede della Procura della Repubblica di Catania, in viale XX Settembre 51.
L’attività investigativa del 2022
Operazione simile nel novembre del 2022, quando una indagine ha svelato il 70% dello streaming illegale a livello nazionale, coinvolgendo oltre 900.000 utenti e generando profitti mensili pari a milioni di euro.
Le perquisizioni hanno interessato le città di Ancona, Avellino, Bari, Benevento, Bologna, Brescia, Catania, Cosenza, Fermo, Messina, Napoli, Novara, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Siracusa, Trapani, L’Aquila e Taranto.
I Centri Operativi Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale hanno condotto perquisizioni e sequestri su tutto il territorio nazionale, colpendo i membri di un’associazione a delinquere di carattere transnazionale.
