CATANIA – Sempre prima dell’Avellino. Il Catania ha organizzato un allenamento a porte aperte, il secondo stagionale prima della gara di sabato contro gli irpini. Neanche l’orario scoraggia i tifosi rossazzurri, presenti in grande numero dalle 15 allo stadio Angelo Massimino.
L’allenamento comincia con una corsa a metà campo e stretching, tutto sotto la supervisione di mister Domenico Toscano. Si prosegue con passaggi e controlli massimo a un tocco per poi passare alle sterzate con la palla tra i piedi. Presente anche Daniele Faggiano, il direttore sportivo rossazzurro è stato accolto da un caloroso applauso.
Preparazione differente per i portieri. Esercizio che si concentra sulle uscite in presa bassa che arrivano dalle fasce. Anche le prese alte coinvolgono Bethers e Adamonis, un dualismo che sta continuando da inizio campionato.
Diversi gli assenti all’allenamento odierno. Oltre ai lungodegenti Sturaro e Di Tacchio, De Rose e Lunetta hanno svolto un lavoro differenziato. Si rivede Luperini dopo il periodo di indisponibilità. Durante la partitella a campo ridotto un intervento di Anastasio colpisce il tallone di Gugliemotti, fortunatamente nulla di grave per il terzino. Particolarmente coinvolto Kaleb Jimenez che segna anche il primo gol dopo una grande verticalizzazione di Quaini.
Su un corner battuta da Anastasio arriva il gol di Gega, colpo di testa preciso che batte Adamonis. Ancora una volta – dopo il match contro il Trapani – Jimenez schierato sulla linea dei centrocampisti. Guglielmotti lascia l’allenamento per un problema al flessore della coscia. Stesso discorso vale per Montalto che torna negli spogliatoi, ancora sconosciute le cause dell’attaccante ex Casertana.