CATANIA – Si alzano dubbi e perplessità sul porto di Ognina di Catania con immagini che confermano quanto vociferato: la Regione Siciliana ha dato una concessione per riqualificare ed ampliare il porto a La Tortuga srl.
Una mossa che ha gettato un grosso macigno divisorio “sul mare”, con cittadini e proprietari pronti a protestare sulla decisione già nella giornata di sabato prossimo, tra raccolte firme e manifestazioni.
Continuate a leggere per scoprire ogni dettaglio sulla vicenda: dalle parole della CISAL Catania all’intervista esclusiva ai vertici della società La Tortuga srl.
“Preservare il vincolo paesaggistico“
Sulla vicenda è intervenuta la CISAL Catania con le “preoccupazioni” del Responsabile Unione Provinciale, Giovanni Lo Schiavo:
“L’ulteriore ampliamento del porticciolo di Ognina, che prevedrebbe anche il taglio del molo per collegare l’area richiesta con quella attualmente gestita dalla Società La Tortuga srl, desta profonda preoccupazione in CISAL Catania. La Confederazione si unisce alle voci dei pescatori, dei residenti e dei comitati spontanei che seguono da tempo questa complessa vicenda“.
“Pur evitando di entrare nel merito della lunga e intricata vicenda giudiziaria e delle concessioni connesse, CISAL Catania ribadisce la necessità di tutelare la libera fruizione del molo di ponente e dell’intero specchio d’acqua“.
“È fondamentale preservare il vincolo paesaggistico che caratterizza uno dei borghi marinari più antichi e suggestivi di Catania, un luogo ricco di storia, cultura e bellezze naturali“.
Sabato la manifestazione
Proteste non solo a parole ma anche nei fatti che dovrebbero registrarsi nella giornata di sabato 23 novembre, alle ore 10, nel porticciolo dove si terrà una manifestazione “per informare chi ancora non ne è a conoscenza di questa privazione ‘imposta’, chiudendo del tutto l’area costiera di valore storico-ambientale del golfo di Ognina“, si legge in una nota del Movimento 5 Stelle catanese, tra le associazioni che hanno aderito alla manifestazione.
Voce a La Tortuga srl
Noi di NewSicilia abbiamo ritenuto opportuno interpellare direttamente la società La Tortuga srl con un’intervista esclusiva ai fratelli e proprietari Testa. Una delle domande più gettonate dei cittadini è quella relativa all’eventuale preclusione all’accesso del porto di Ognina per il pubblico. Per chiarire i dubbi qui di seguito le dichiarazioni video di uno dei titolari.