CATANIA – È Alessandro Rapisardi il nuovo Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Catania per l’anno scolastico 2024/2025.
L’eletto è un 17enne studente di un Liceo catanese, che ha raggiunto un traguardo ambizioso, accettando la responsabilità di un ruolo così significativo.
Le priorità del mandato
Nel discorso di insediamento, il nuovo Presidente ha espresso profonda gratitudine per il sostegno ricevuto, delineando le linee guida del suo mandato.
Tra le priorità, ha evidenziato la necessità di un’interazione più efficace tra studenti e istituzioni scolastiche e l’importanza di promuovere una partecipazione attiva degli studenti nella società.
Le dichiarazioni di Rapisardi
“Il fascino dell’impresa è sempre proporzionale al rischio: più grande il rischio, più grande l’impresa“, ha affermato Rapisardi. “Chi mi conosce sa che non mi sono mai accontentato né ho evitato le sfide. Le elezioni per la Consulta, un evento di per sé raro, non potevano essere un’eccezione. Spero di contribuire a una ‘Consulta Nuova’ che sia innovativa, entusiasmante e impegnata a fare grandi cose nel miglior modo possibile. Il mio ringraziamento più sentito va al mio liceo per la fiducia che mi ha accordato“.
I complimenti di Galvagno
Anche il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, ha espresso il suo apprezzamento per l’elezione di Rapisardi, elogiandone capacità e coraggio.
“È sempre incoraggiante – dice Galvagno – vedere giovani intraprendenti e competenti avvicinarsi al mondo della politica, spesso percepito come distante. Alessandro, nonostante i suoi 17 anni, dimostra una notevole consapevolezza e determinazione. Da parte mia, un supporto totale a chi, come lui, si impegna per il bene della scuola, pilastro fondamentale della società“.
L’augurio di Magni
Infine, parole di incoraggiamento sono giunte anche da Giovanni Magni, consigliere comunale di Catania e Presidente della VII Commissione, responsabile di giovani e pubblica istruzione: “Conosco Alessandro da qualche anno e ho avuto modo di apprezzarne l’intraprendenza. È un ragazzo determinato e con idee chiare su come migliorare il mondo scolastico. Saprà coinvolgere e valorizzare gli studenti, e avrà sempre il supporto mio e della VII Commissione“.