Quindicenne trovata senza vita a Piazza Armerina, la madre rivolge appello a Mattarella: “Abbiamo paura”

Quindicenne trovata senza vita a Piazza Armerina, la madre rivolge appello a Mattarella: “Abbiamo paura”

PIAZZA ARMERINA – Ancora in lutto Piazza Armerina, nell’Ennese, per la morte di una studentessa 15enne che si è tolta la vita tornata a casa dopo scuola. La madre della vittima ha voluto rivolgere un appello al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Le hanno tolto la vita”

“Vogliamo che il Presidente della Repubblica Mattarella si metta una mano sul cuore e guardi il caso di mia figlia, bambina perfetta, promessa italiana della pallavolo“.

Le hanno tolto la vita perché brillava troppo e noi come famiglia abbiamo paura per le nostre vite”. Così la madre della 15enne, la cui morte è ancora soggetto di indagini.

Indagano le Autorità

Secondo gli inquirenti, la ragazzina si sarebbe tolta la vita poiché vittima di revenge porn, ovvero la divulgazione non consensuale di foto intime.

Altri dettagli hanno svelato che l’adolescente, poche ore prima della tragedia, avrebbe avuto una violente discussione a scuola con una coetanea, che l’aveva accusata di averle rubato l’ex fidanzato, ed inoltre sarebbe stata insultata da un gruppo di compagni.

L’ipotesi omicidio

Piombata a ciel sereno anche l’ipotesi omicidio, sostenuta dai familiari che non credono al suicidio. Secondo la madre, le modalità in cui erano state strette le corde attorno al corpo erano incompatibili con la morte volontaria.

Sul caso indaga la polizia coordinata dalla Procura per i minorenni di Caltanissetta che ha disposto, per il 13 novembre a Enna, l’autopsia.