L’inchiesta sui finanziamenti all’associazione della madre: Auteri si autosospende da Fratelli d’Italia

L’inchiesta sui finanziamenti all’associazione della madre: Auteri si autosospende da Fratelli d’Italia

SICILIA – È “terremoto” all’Ars: il deputato Carlo Auteri si è autosospeso da Fratelli d’Italia in seguito a un’inchiesta che l’ha visto protagonista.

“In queste ore, a seguito della vicenda che mi ha coinvolto, ho deciso di autosospendermi dal partito di Fratelli d’Italia per tutelare il buon nome della mia comunità e della politica che rappresento. Voglio che sia fatta piena chiarezza su ogni aspetto delle accuse che mi sono state rivolte, e lo farò carte alla mano, con la massima trasparenza e serenità“, ha dichiarato il deputato.

I finanziamenti all’associazione culturale della madre

Auteri è al centro delle cronache nazionali dopo un’inchiesta della trasmissione “Piazza Pulita” su La7: un importo da oltre 330mila euro sarebbe stato stanziato per l’associazione culturale “Progetto Teatrando” della madre, la cui sede si trova a Sortino, nel Siracusano.

E ancora, altri 195mila euro per l’associazione teatrale “ABC”, in passato della madre, e la società “ABC Produzioni”. Secondo quanto si apprende, parte dei fondi proverrebbero dalle risorse straordinarie stanziate durante il periodo Covid.

Le minacce a La Vardera: “Ti affogo là dentro”

A denunciare il caso il collega Ismaele La Vardera, deputato di gruppo misto, il quale è stato vittima di violente minacce da parte di Auteri. Quest’ultimo avrebbe affermato: “Io ti piglio e ti butto di sotto“, “mi dimentico che sono parlamentare, ti dò legnate”.

E ancora: “Non ti permettere mai di dire a un collega che io ho dato soldi a mia madre, perché io ti affogo là dentro. Tu non mi conosci”.

Alla fine, sono arrivate le scuse su un post pubblicato su Facebook. “Mi scuso per i toni utilizzati – che non mi appartengono – con il collega La Vardera, successivi a svariate offese nei confronti di mia madre e di mia moglie“, scrive il deputato Auteri.

“L’onorevole dimentica troppo spesso che non è più in televisione e che le offese personali dovrebbero essere fuori discussione, come peraltro rammentato dal presidente dell’Ars Galvagno durante una recente seduta d’aula”.

Le parole di Auteri: “Dimostrerò la mia integrità e il rispetto della legge

 “Mi sento vittima – afferma il deputato di FdI all’Ars – di una situazione strumentalizzata, dove dettagli e tempistiche sono stati riportati in modo parziale. I fondi di cui si parla risalgono al periodo Covid e sono stati erogati prima che io entrassi all’Ars, il 18 gennaio 2023. Questo fatto, che ritengo cruciale, è stato ignorato”.

“Sono quindi determinato a dimostrare la mia integrità e il rispetto della legge che ha sempre guidato il mio operato. Nel frattempo, sospendo ogni mia attività nel partito, in attesa che la verità venga chiarita in tutte le sedi opportune”.