CATANIA – Doveva scontare una pena di 4 anni e 6 mesi, ma si era reso irreperibile da alcuni mesi. La Polizia di Stato ha individuato l’uomo, un gambiano di 25 anni, durante una attività eseguite per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga in città.
Le indagini
Il 25enne non è passato inosservato agli agenti della Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione della Squadra Mobile, che l’hanno fermato nel quartiere San Berillo vecchio.
Alla loro vista, il giovane ha provato a spostarsi e a confondersi in un capannello di persone, nel tentativo di non destare le attenzioni dei poliziotti. Tuttavia, gli agenti della Squadra Mobile non l’hanno perso di vista un solo istante, monitorandolo costantemente per valutare il momento migliore per intervenire.
Rinvenuta la droga e materiale vario
Con un’azione lampo, i poliziotti sono riusciti a fermarlo e neutralizzare qualsiasi tentativo di fuga. Sottoposto a perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto un panetto di hashish, in parte già utilizzato, nascosto negli slip, e un’ulteriore dose di hashish trovata in tasca, già pronta per essere smerciata.
Nel marsupio, il giovane aveva 70 euro in banconote di vario taglio, un bilancino elettronico di precisione perfettamente funzionante e diversi telefoni cellulari. Quanto trovato è stato sequestrato.
Gli agenti hanno pertanto arrestato in flagranza il delinquente per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Carcere per il malvivente
Ulteriori accertamenti dei poliziotti e il fotosegnalamento, eseguito al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, hanno permesso di rilevare che il 25enne era ricercato dallo scorso gennaio per una condanna definitiva.
Era destinatario di un ordine di carcerazione e doveva scontare una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione, oltre a una multa, per i reati di lesioni personali, rapina e detenzione ai fini di spaccio.
Ultimati gli adempimenti di rito, gli agenti hanno condotto l’uomo in carcere per l’espiazione della pena.