RAGUSA – Prosegue senza sosta l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa nel contrasto ai reati, con un focus particolare sulle violazioni delle norme sul lavoro irregolare. Questa operazione coinvolge anche militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, appositamente addestrati per attività di perlustrazione.
I controlli in una azienda agricola del Ragusano
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Scoglitti hanno effettuato controlli su un’azienda agricola di proprietà di K.A., un cittadino albanese di 39 anni. Durante la verifica, è stata riscontrata la presenza di sette lavoratori attivi all’interno dell’impresa. Approfondendo gli accertamenti, i militari hanno scoperto che nessuno di loro era regolarmente assunto, e due di questi risultavano essere stranieri irregolari sul territorio italiano.
La scoperta dei lavoratori in nero e due irregolari in Italia
Dopo aver completato gli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto secondo le normative sull’immigrazione nei confronti dei due stranieri irregolari e hanno accompagnato K.A. presso i loro uffici per le formalità necessarie. Una volta concluse, le operazioni hanno portato alla denuncia del proprietario dell’azienda agricola all’Autorità Giudiziaria per l’impiego di lavoratori stranieri irregolari. Inoltre, sono state elevate le sanzioni amministrative previste e informato l’Ispettorato territoriale del Lavoro di Ragusa affinché valutasse l’applicazione della sanzione di sospensione dell’attività.