Arrestato padre-orco: abusava della figlia minorenne

Arrestato padre-orco: abusava della figlia minorenne

ALCAMO – Violenza sessuale aggravata, è questa la condanna che ha portato alle manette l’ennesimo “padre orco” che abusava della figlia di soli quindici anni.

Le indagini hanno messo in luce una realtà impietosa, difficile da accettare per chiunque. L’uomo quarantacinquenne, B. M., sposato, pregiudicato e privo di alcuna occupazione o interesse personale, ha costretto la figlia minorenne, per svariati mesi, ad avere rapporti sessuali con lui.

La ragazza ha più volte provato a denunciare le violenze e i soprusi subiti dal padre ma è stata letteralmente lasciata sola e abbandonata al suo destino, poiché nessuno, tra i famigliari, ha voluto credere alle sue parole e ad una verità difficile da accettare.

Solo il fratello e la nonna hanno prestato ascolto alla povera ragazza e, nel mese di agosto, hanno deciso di accompagnarla dai carabinieri per denunciare l’accaduto.

La giovane, attentamente ascoltata dal Maresciallo dei carabinieri, con l’assistenza di una psicologa, ha ricostruito l’intera e dolorosa vicenda.

Immediata l’apertura delle indagini coordinate da Savino Capodivento, comandante della Compagnia di Alcamo, che in pochi giorni hanno permesso di trovare riscontri alle dichiarazioni rese dalla minorenne.

L’uomo, stretto in una morsa, ha anche tentato la fuga verso Catania per trovare riparo da una parente, ma i Carabinieri lo hanno raggiunto nella sua abitazione eseguendo immediatamente l’arresto e impedendo che il suo progetto andasse in porto.

L’uomo è stato poi condotto nel carcere San Giuliano di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.