Ricettazione di monili d’oro, argenteria e contanti: in carcere una coppia rintracciata a Villa San Giovanni

Ricettazione di monili d’oro, argenteria e contanti: in carcere una coppia rintracciata a Villa San Giovanni

MESSINA – Gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Messina e all’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Villa San Giovanni (RC), hanno fermato un uomo di origini napoletane e una donna cilena, entrambi sospettati del reato di ricettazione.

La coppia fermata e rintracciata a Villa San Giovanni

La coppia è stata individuata a Villa San Giovanni dopo una segnalazione della Questura di Messina riguardante un veicolo di interesse investigativo. Dopo un breve inseguimento, gli agenti hanno fermato i sospettati e li hanno sottoposti a perquisizione, estesa anche al veicolo. La perquisizione ha portato al ritrovamento di diversi monili in oro, argenteria e circa 13.000 euro in contanti, nascosti con cura.

La ricettazione

Incapaci di giustificare la provenienza dei beni, i due sono stati condotti al Commissariato di Villa San Giovanni e identificati tramite fotosegnalamento dal Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Reggio Calabria. L’indagine immediata ha confermato che alcuni degli oggetti trovati erano di provenienza delittuosa.

Al termine delle formalità, l’uomo e la donna sono stati posti in stato di fermo per ricettazione e trasferiti nel carcere di Reggio Calabria, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il fermo e applicato la custodia cautelare in carcere.

Note

Si precisa che i due fermati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale condanna definitiva, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza e dei diritti costituzionalmente garantiti agli indagati. Il processo si svolgerà in contraddittorio e potrà concludersi con la prova della loro estraneità ai fatti.

Foto di repertorio