PALERMO – È arrivata finalmente, alla quarta partita al Barbera, la prima vittoria del Palermo davanti al pubblico amico.
Dopo due pareggi e una sconfitta, finalmente contro la Reggiana, gli uomini di Dionisi hanno raccolto tre punti alla fine di una partita intensa, a tratti bella, con ritmo elevato da entrambi le parti e con un uomo in maglia rosa di una spanna sopra gli altri per rendimento, tasso tecnico e dedizione alla maglia: Claudio Gomes.
Il centrocampista francese non solo ha sbloccato la partita al 15° minuto di gioco con un tiro a giro di destro che, con precisione millimetrica, si è insaccato a fil di palo alla sinistra di Bardi, ma al 53°, nell’unica imbarazzante incertezza difensiva in società tra Baniya e Nikolaou, ha salvato con un colpo di tacco sulla linea di porta un gol già fatto dalla Reggiana.
Il secondo gol del Palermo, che ha sancito il risultato finale di 2 a 0 per i rosanero, lo ha messo a segno Henry, lesto a riprendere un pallone che Insigne, con un tiro da fuori area, aveva mandato a stamparsi sulla traversa della porta difesa da Bardi.
Al di là del successo meritato davanti al pubblico sempre numeroso del Barbera, c’è da sottolineare la prestazione tutta cuore dei rosanero, che hanno praticato un pressing alto dall’inizio alla fine della partita, hanno messo in mostra un gioco veloce spesso di prima con, oltre a Gomes eroe della giornata, Insigne in continua crescita, Diakitè instancabile maratoneta sulla fascia destra, Segre attento e pronto ad alimentare le ripartenze e Henry bravo, nei compiti che ricordano quelli di Toni in un Palermo di altri tempi, a far salire la squadra e a farsi trovare deciso nei momenti cruciali.
Un Palermo di questa tempra consente di alimentare fiducia e ottimismo in vista della prossima partita in programma già mercoledì 30 ottobre alle 20,30 a Mantova nel turno infrasettimanale, che vedrà disputare gli incontri dell’undicesima giornata del torneo cadetto.
Palermo-Reggiana, sfatato il Barbera con Gomes eroe della giornata
PALERMO – È arrivata finalmente, alla quarta partita al Barbera, la prima vittoria del Palermo davanti al pubblico amico.
Dopo due pareggi e una sconfitta, finalmente contro la Reggiana, gli uomini di Dionisi hanno raccolto tre punti alla fine di una partita intensa, a tratti bella, con ritmo elevato da entrambi le parti e con un uomo in maglia rosa di una spanna sopra gli altri per rendimento, tasso tecnico e dedizione alla maglia: Claudio Gomes.
Il centrocampista francese non solo ha sbloccato la partita al 15° minuto di gioco con un tiro a giro di destro che, con precisione millimetrica, si è insaccato a fil di palo alla sinistra di Bardi, ma al 53°, nell’unica imbarazzante incertezza difensiva in società tra Baniya e Nikolaou, ha salvato con un colpo di tacco sulla linea di porta un gol già fatto dalla Reggiana.
Il secondo gol del Palermo, che ha sancito il risultato finale di 2 a 0 per i rosanero, lo ha messo a segno Henry, lesto a riprendere un pallone che Insigne, con un tiro da fuori area, aveva mandato a stamparsi sulla traversa della porta difesa da Bardi.
Al di là del successo meritato davanti al pubblico sempre numeroso del Barbera, c’è da sottolineare la prestazione tutta cuore dei rosanero, che hanno praticato un pressing alto dall’inizio alla fine della partita, hanno messo in mostra un gioco veloce spesso di prima con, oltre a Gomes eroe della giornata, Insigne in continua crescita, Diakitè instancabile maratoneta sulla fascia destra, Segre attento e pronto ad alimentare le ripartenze e Henry bravo, nei compiti che ricordano quelli di Toni in un Palermo di altri tempi, a far salire la squadra e a farsi trovare deciso nei momenti cruciali.
Un Palermo di questa tempra consente di alimentare fiducia e ottimismo in vista della prossima partita in programma già mercoledì 30 ottobre alle 20,30 a Mantova nel turno infrasettimanale, che vedrà disputare gli incontri dell’undicesima giornata del torneo cadetto.