Messina, controlli e pattugliamenti nella zona Sud della città: emerse numerose violazioni

Messina, controlli e pattugliamenti nella zona Sud della città: emerse numerose violazioni

MESSINA – Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro e della Squadra di Intervento Operativo, unità del 12esimo Reggimento carabinieri “Sicilia” di Palermo, in supporto ai reparti territoriali dell’Arma, hanno svolto un’attività congiunta di pattuglia nei quartieri dell’area sud del capoluogo.

Le zone coinvolte

Nello specifico, i militari dell’Arma hanno effettuato posti di controllo e pattugliamenti in un ampio arco temporale, sia di giorno che nelle ore serali e notturne, nei quartieri Bordonaro e Villaggio S. Annibale c.d. “Case Gialle”, finalizzati al contrasto e alla prevenzione dei reati e delle altre attività illecite, a seguito dei quali hanno controllato più di duecento veicoli ed oltre trecento persone.

L’attività di controllo

Diversi i controlli effettuati nei confronti delle persone sottoposte a misure di restrizione della libertà personale o affidate in prova su provvedimento dell’autorità giudiziaria, con il conseguente arresto di quattro persone, che avevano violato le prescrizioni a loro imposte, di cui due condotte al carcere di Gazzi e due poste agli arresti domiciliari.

Cos’è emerso

Nell’ambito dei controlli effettuati per le vie cittadine, sono stati segnalate alla Prefettura di Messina quattro persone, di cui un minore, come assuntori di sostanze stupefacenti, essendo state trovate in possesso di dosi di marijuana, hashish e cocaina, detenute per uso personale. Invece, riguardo al rispetto delle norme del Codice della Strada, sono state contestate numerose violazioni, principalmente dovute a condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza di automobilisti e pedoni.

Le violazioni

Nel dettaglio, otto persone sono state trovate alla guida senza patente, perché mai conseguita o revocata, sei delle quali contravvenzionate e due denunciate per aver commesso la stessa infrazione negli ultimi due anni, con il conseguente fermo e sequestro amministrativo per tutti delle rispettive autovetture.

Inoltre, dopo le verifiche effettuate, i carabinieri hanno denunciato una persona per aver fornito false attestazioni sull’identità e circolazione con veicolo sottoposto al vincolo del sequestro amministrativo, e altre due per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, trovati nei loro veicoli.

I servizi dei carabinieri del comando provinciale di Messina e della Squadra di Intervento Operativo del 12esimo Reggimento “Sicilia” di Palermo, proseguiranno anche nei prossimi giorni, nei diversi rioni e quartieri cittadini.