Caritas, aiutate quasi 9mila persone da 41 parrocchie catanesi

Caritas, aiutate quasi 9mila persone da 41 parrocchie catanesi

CATANIA – Sono state 8.535 le persone aiutate nel 2023 da 41 parrocchie dell’Arcidiocesi etnea, un terzo della loro totalità.

Questi i dati del sesto report “Un cuore che vede dove c’è bisogno d’amore“, realizzato dall‘Osservatorio delle Povertà e delle Risorse della Caritas diocesana di Catania.

“Giustizia per eliminare la povertà”

Il report ci presenta dei dati sulle povertà e sulle risposte che a vari livelli tentiamo di dare – scrive nella sua introduzione al report l’arcivescovo Luigi Rennama richiede che noi andiamo oltre l’impegno caritativo, percorrendo le vie della partecipazione alla costruzione del bene comune, reinventandoci e rimotivandoci nella partecipazione alla vita politica“.

Se la Caritas e le organizzazioni di volontariato operano e crescono senza un’autentica coscienza critica e senza una volontà di riorganizzare la speranza anche nelle istituzioni, rinunciano a far sì che la carità diventi giustizia per eliminare le strutture di povertà, che sono strutture di peccato che si perpetuano e crescono“.

“Il poco diventa tanto”

L’Osservatorio dunque, se da un lato ci consegna l’annuale registro delle nostre mancanze che si concretizzano e si incarnano nell’osservabile indigenza che fa da perimetro alla nostra vita sociale e urbana – spiega il direttore della Caritas Diocesana di Catania don Nuccio Puglisi dall’altro ci ricorda di che cosa potremmo essere capaci se tutti, non ciascuno da solo, ma ognuno con tutti gli altri, dessero il proprio contributo a un progetto di comune dignità“.

Il ‘poco’ che ciascuno di noi può fare e che insieme al lavoro degli altri può diventare ‘tanto’. Ricordiamoci che i poveri non sono cose. Sono persone e sono sacramento di una persona che è più povera di tutte le altre, perché si è fatta niente per darci tutto“.