Cellulare alla guida e mancato uso delle cinture di sicurezza: continuano i controlli dei carabinieri di Ragusa

Cellulare alla guida e mancato uso delle cinture di sicurezza: continuano i controlli dei carabinieri di Ragusa

RAGUSA – Un importante dispiegamento di forze ha visto protagonisti i carabinieri della compagnia di Ragusa, impegnati in un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio, predisposto al fine di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.

Controlli a Ragusa

L’attività dei militari dell’Arma iblea ha visto contemporaneamente impiegate su strada cinque pattuglie, operanti esclusivamente sul capoluogo.

I militari della Sezione Radiomobile di Ragusa e delle Stazioni di Ragusa Principale, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina, hanno controllato oltre 30 veicoli ed identificato e sottoposto a verifiche circa 40 utenti della strada.

Le parole del Comandante

Sottolinea il Comandante della compagnia: “Continuiamo a registrare una forte recalcitranza di buona parte dell’utenza stradale ragusana all’utilizzo delle cinture di sicurezza alla guida e, purtroppo, a sempre alti numeri di automobilisti sorpresi all’utilizzo del telefonino cellulare in marcia”.

“Con una spesa molto esigua, oggi, è possibile acquistare sistemi vivavoce ed auricolari che consentono di poter utilizzare l’apparecchio telefonico scongiurando i pericoli da esso derivanti, che rimangono statisticamente tra le prime cause di incidenti stradali, talvolta molto seri“, conclude.

Le multe

Lo stesso Governo nazionale, sulla questione, sta intervenendo in maniera molto severa; è infatti previsto, a breve, un forte inasprimento delle sanzioni per chi verrà sorpreso con il cellulare alla guida.

Le multe potranno addirittura arrivare a superare i 1.600 euro, con la sospensione della patente da un minimo di 15 giorni, già dalla prima violazione, sino a 3 mesi in caso di recidiva, e la perdita da 8 a 10 punti.