Nuovo protocollo per la sicurezza nelle scuole: firmato l’accordo tra Protezione civile e Ministero dell’Istruzione

Nuovo protocollo per la sicurezza nelle scuole: firmato l’accordo tra Protezione civile e Ministero dell’Istruzione

ROMAOggi a Roma è stato firmato il nuovo Protocollo dIntesa tra il Dipartimento della Protezione civile e il Ministero dellIstruzione e del Merito, rappresentato dal ministro Giuseppe Valditara.

L’accordo rinnova quello siglato tre anni fa e punta a rafforzare la collaborazione per promuovere tra gli studenti la cultura della prevenzione e della sicurezza.

Progetti educativi per una scuola più consapevole

Il nuovo protocollo prevede l’avvio di progetti didattici mirati a far conoscere agli studenti l’importanza della Protezione civile, del rischio e della prevenzione.

Le iniziative si svolgeranno in concomitanza con eventi come la “Settimana Nazionale della Protezione civile” e la “Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole”.

Linee guida per la scuola in situazioni di emergenza

Tra gli obiettivi dell’accordo, vi è l’elaborazione di linee guida e procedure per la riorganizzazione delle scuole in situazioni di emergenza, affinché siano pronti ad affrontare calamità di varia natura.

Un tavolo di lavoro sarà istituito per individuare soluzioni condivise volte a garantire la continuità didattica anche in momenti di crisi.

Formazione per un approccio consapevole

Particolare attenzione è stata riservata alla formazione dei docenti, che saranno chiamati a sensibilizzare i ragazzi su un diverso approccio al rischio.

La crescente complessità delle sfide, in parte causata dal cambiamento climatico, rende questa missione sempre più urgente.

Ricognizione del patrimonio edilizio scolastico

I ministri, inoltre, hanno discusso della necessità di un’accurata ricognizione del patrimonio edilizio scolastico nazionale.

Lobiettivo è individuare le priorità e pianificare interventi per garantire che ogni istituto sia conforme alle normative di sicurezza, in particolare quelle antisismiche.