Duecento quinte classi per Art4Kids. A Catania via al progetto dedicato ad arte e territorio

Duecento quinte classi per Art4Kids. A Catania via al progetto dedicato ad arte e territorio

CATANIA – Duecento quinte classi delle scuole primarie della città di Catania parteciperanno al progetto “Art4Kids il contemporaneo in viaggio” organizzato dal Comune di Catania in collaborazione con la Fondazione Oelle e Amts.

L’iniziativa è stata presentata a Palazzo della Cultura di fronte una platea di un centinaio di alunni. Ogni quindici giorni due quinte classi viaggeranno per la città, sui mezzi Amts, scoprendo l’arte custodita tra le vie, nelle fondazioni artistiche e nei quartieri catanesi.

Art4Kids. Luoghi scelti da Fondazione Oelle

Durante un’intera mattina gli alunni delle scuole primarie catanesi visiteranno quattro luoghi selezionati da Fondazione Oelle. Una scelta non semplice, come spiegato dalla presidente Ornella Laneri. “È un progetto apparentemente semplicissimo, ma è molto difficile destinare l’arte contemporanea ai bambini e la modalità con cui narrarne i luoghi. Il percorso che abbiamo fatto è quello di scegliere quattro siti per costruire un viaggio di cinque ore, pari alle ore di lezione in classe, in un viaggio che racconta, che non sia troppo profondo né superficiale“.

I luoghi scelti, o gli Art Stop, sono: l’ex rimessa Amts di via Plesbiscito, la Fondazione Brodbeck, la Porte della Bellezza di Librino e il nuovo murales della Banca d’Italia voluto dal direttore della filiale Gennaro Gigante. Laneri ha spiegato perchè sono stati scelti proprio questi spazi.

Abbiamo scelto quattro luoghi che rappresentano modalità diverse di entrare sui territori attraverso un segno, che in questo caso è la street art. La street art è immediata, Catania e il mondo sono ricchi del segno dell’arte di strada. Non c’è solo street art perché c’è la Fondazione Brodbeck attraverso cui vogliamo mostrare ai bambini come un privato può scegliere di donare il proprio spazio, che una volta era produttivo, all’arte e alla residenza di artista. C’è anche il mecenatismo, con Antonio Presti che ne è il simbolo in città, che ha contribuito alla rivitalizzazione di un quartiere (Librino ndr) che è stato dimenticato, non lo sappiamo. Saranno i bambini della scuola di Librino che ce lo racconteranno. L’ultima tappa sarà il murales della Banca d’Italia, un altro segno molto importante in una zona che era molto degradata“.

Art4kids per una conoscenza “sostenibile” del territorio

L’importanza del progetto dal punto di vista del Comune si concentra nel far conoscere la città a giovanissimi ed in particolare le zone non ancora conosciute.

Tra gli altri messaggi lanciati da Art4Kids c’è anche l’importanza di pagare il biglietto per prendere il bus, come spiegato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Guzzardi. “È un progetto importante perchè porterà molti bambini catanesi a girare per la città. Spesso alcuni, abitanti in una parte della città, non conoscono ad esempio Librino o il Centro storico. Per questo è un’opportunità che insieme a Fondazione Oelle, Amts e altri partner stiamo portando avanti come pubblica istruzione“.

“Art4Kids” ha anche l’obiettivo di incentivare una conoscenza “sostenibile” del territorio, promuovendo l’utilizzo dei mezzi pubblici. “Si può conoscere Catania in modo sostenibile. Basta il pagamento di un biglietto di un euro per far capire che il servizio può funzionare se lo utilizziamo“.