SICILIA – Negli ultimi anni, la Sicilia ha registrato un aumento significativo sia nella donazione di organi sia nei trapianti, segnalando un passo in avanti nella cultura della solidarietà e del dono.
Tuttavia, accanto ai dati incoraggianti, persistono ancora alcune difficoltà che impediscono di raggiungere il pieno potenziale di questo importante settore della sanità pubblica.
Dati della donazione in Sicilia
Nel 2024, la Sicilia ha ulteriormente consolidato il trend positivo degli anni precedenti.
Il tasso di donatori di organi ha raggiunto i 21,4 per milione di abitanti (PMP), in aumento rispetto ai 19,7 PMP del 2023.
Questo progresso riflette l’efficacia delle campagne di sensibilizzazione, del potenziamento della rete ospedaliera e di un maggior coinvolgimento della popolazione.
Anche se la Sicilia resta leggermente al di sotto della media nazionale, la crescita continua a essere incoraggiante.
Nel 2024, la percentuale di opposizioni alla donazione in Sicilia si è ridotta ulteriormente, scendendo al 26,5%.
Anche se il rifiuto delle famiglie al momento del decesso rimane un ostacolo significativo, si evidenzia un miglioramento rispetto al 28% del 2023.
A livello nazionale, il tasso di opposizione è calato al 29,7%, con la Sicilia che mostra quindi una leggera performance migliore rispetto alla media.
Il quadro nazionale
A livello nazionale, nel 2024, il tasso di donazione di organi ha toccato i 26,3 PMP, segnando un ulteriore incremento rispetto ai 25,7 PMP del 2023.
Questo aumento ha avuto un impatto positivo sull’intero sistema dei trapianti, consentendo a un numero sempre maggiore di pazienti di ricevere un organo.
La diminuzione generale delle opposizioni a livello nazionale, seppur lieve, dimostra un miglioramento nel contesto della cultura della donazione.
In questo panorama, la Sicilia si posiziona stabilmente nella media, pur continuando a ridurre il divario con le regioni del nord.
La crescita costante del numero di donatori e la riduzione delle opposizioni segnalano un cambiamento culturale positivo, frutto delle iniziative promosse dalle istituzioni sanitarie e dalle associazioni locali.
L’aumento dei trapianti in Sicilia
Il 2024 ha visto un aumento ulteriore del numero di trapianti eseguiti in Sicilia, raggiungendo i 260 interventi, un incremento rispetto ai 240 del 2023.
Il miglioramento nelle infrastrutture ospedaliere e la crescente disponibilità di organi hanno permesso di ridurre sensibilmente i tempi di attesa per molti pazienti.
Le sfide
Nonostante i progressi significativi, una delle principali sfide resta la riduzione delle opposizioni alla donazione.
A livello nazionale, il 29,7% delle famiglie nel 2024 ha rifiutato la donazione degli organi del proprio caro defunto, con una concentrazione maggiore nelle regioni meridionali.
La Sicilia, pur migliorando il proprio dato, rimane influenzata da fattori culturali che contribuiscono a creare resistenze nei confronti della donazione.
Le campagne di sensibilizzazione rimangono un pilastro fondamentale per affrontare questo problema.
Un altro dato significativo emerso da un sondaggio condotto nel 2024 mostra che il 70% degli italiani si è dichiarato favorevole alla donazione di organi, un aumento rispetto al 67% del 2023.
Tuttavia, solo il 38% ha registrato la propria volontà, confermando la necessità di migliorare la consapevolezza e semplificare le procedure di adesione.
In Sicilia, il 65% dei cittadini si è dichiarato favorevole alla donazione, ma la percentuale di chi ha registrato la propria volontà rimane inferiore alla media nazionale.
