CATANIA – La formazione aziendale, oggi, non solo è uno strumento anti crisi, ma è un elemento fondamentale per le imprese che desiderano rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione. Una formazione (di qualità) permette di mantenere la competitività della propria azienda nel mercato e contribuisce anche al benessere e alla soddisfazione dei dipendenti, creando un ciclo virtuoso di crescita e innovazione guardando alla sostenibilità con sempre maggiore concretezza.
Queste, e molte altre, le tematiche affrontate in occasione del seminario tenutosi ieri al Romano Palace Luxury Hotel di Catania, organizzato dall’ente di formazione Project-Form che ha incassato un notevole successo di adesioni, partecipanti e consensi.
“Ci guadagnano tutti”
La formazione “marchio di fabbrica” della Project-form regala ai lavoratori un tempo interiore nel quale guardarsi dentro, alleggerirsi dal carico di lavoro/familiare, condividere il vissuto emotivo, prendersi cure delle ferite della propria storia, liberare le proprie emozioni negative, accogliere le proprie fragilità e trasformarle in risorsa. “Con una formazione così – ha chiarato il presidente di Project Form, Leonardo Gravina – ‘ci guadagnano’ tutti: più ben-essere personale e aziendale, un maggiore coinvolgimento con la cultura aziendale, una comunicazione interpersonale e organizzativa più efficace ed empatica, lavoratori più motivati e soddisfatti, resilienti, creativi e proattivi”.
L’evento scaturiva dai quattro piani formativi strategici finanziati dall’Avviso n. 56 del Fon.Coop (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua) –“Cantieri dell’innovazione sostenibile”- dedicato alle imprese, anche scolastiche e socio assistenziali, che intendono perseguire i propri obiettivi con risultati eccellenti passando da processi di cambiamento realmente efficaci. Diciassette le imprese che beneficeranno della formazione e n. 156 lavoratori in formazione.
I partner
Per la realizzazione dei piani formativi la Project Form si avvarrà di partner prestigiosi, ieri tutti rappresentati: per ConfCooperative Sicilia è intervenuto il Segretario Generale, Luciano Ventura; per F.I.S.M. Sicilia e F.I.S.M. Catania (Federazione Italiana Scuole Materne) sono intervenuti rispettivamente Dario Cangialosi e Orazio Catania; per l’ufficio Servizio Sociale per i minorenni di Catania era presente la responsabile Roberta Montalto accompagnata dalla collega Angela Giarrizzo.
Un centinaio i presenti in platea tra titolari di imprese, consulenti del lavoro, cooperative sociali, enti del terzo settore e numerose scuole private di tutta la provincia di Catania.
I temi trattati
I relatori che si sono alternati, moderati dalla giornalista Alessandra Barbato, hanno trattato i seguenti temi: Luigi Gravina, Project Manager di Project Form, ha svelato le opportunità di formazione a costo zero per le imprese mediante i fondi interprofessionali: “Attraverso questo prezioso strumento siamo riusciti in quasi 15 anni di attività a raggiungere 700 imprese, a formare oltre 4.500 lavoratori e ad erogare 26.000 ore di formazione”.
Alessandro Perrone, dottore commercialista – consulente Azure Consulting srl – Centro Servizi Confcooperative Sicilia, ha trattato l’argomento dell’impatto che il nuovo codice della crisi d’impresa e dell’ insolvenza ha sugli amministratori, con particolare attenzione all’adozione, nell’ambito della gestione aziendale, degli adeguati assetti che, “tra l’altro – ha dichiarato – hanno come scopo quello di fornire degli indicatori per fare emergere tempestivamente e preventivamente i segnali di una potenziale crisi o comunque di una situazione di difficoltà. Attraverso questa implementazione aziendale si può porre rimedio alla situazione di difficoltà riducendo anche il rischio di responsabilità da parte degli amministratori in caso di crisi/insolvenza”.
Diverse le testimonianze e le esperienze riportate di chi ha beneficiato dei corsi di formazione finanziata erogati dalla “Project-Form”, sottolineando l’importanza della formazione continua nelle imprese, come strumento di crescita personale, professionale ed aziendale. Tra gli altri hanno espresso feedback estremamente entusiasti: Cristina Leonardi, presidente Cooperativa “Europa Servizi” di Palagonia, Filippo Pizzo, presidente Associazione “Il favo” di Caltagirone, Anna Pennisi, presidente Associazione “Primavera” di Catania,